Nick “Oz” Oseransk (Matthew Perry) e’ un tranquillo dentista canadese, vessato dalla moglie e sommerso dai debiti. Quando il suo nuovo vicino di casa si rivela essere Jimmy il tulipano (Bruce willis), un famoso killer con una grossa taglia sulla testa, cominciano i problemi. Sulla carta “FBI protezione testimoni” (titolo tra l’altro inventato dalla
distribuzione italiana, e che nulla ha a che vedere col film) si presenta come un prodotto vincente. Bravi attori (non solo i due protagonisti, ma anche la giovane Amanda Peet) e buona sceneggiatura però in questo caso non sono sufficienti a fare un buon film, tante sono le carenze a livello registico. Non che il film sia brutto, semplicemente e’ una di quelle pellicole di cui si può tranquillamente fare a meno: ogni tanto si ride, ma non così spesso, e l’umorismo nero e’ a tratti piacevole ma non particolarmente innovativo. Visto televisione può anche far passare una discreta serata, però spenderci 13.000 lire e’ un po’ esagerato.
Affittasi killer.
Graziano Montanini