Il titolo si riferisce ad una pratica zozzettina, per noi. Nel senso che gli spagnoli, ormai mi pare di averlo proprio capito, hanno un rapporto più libero e naturale che gli italiani con il sesso. Niente pruderie, no parata di donne nude in pubblicità per un qualsivoglia prodotto, molta libertà nel rapporto con il corpo. Come lo so? perché parlo? Perché sono andata tante volte in Spagna d’estate e loro sono sempre naturalmente nudi senza sguardi pruderiosi su le altrui nudità, perché ho noleggiato (per via di un corso) nell’ultimo anno e mezzo dozzine di film spagnoli ed in tutti c’e’ del sesso trattato con spontaneità (parlo di normali film da biblioteca di scuola), perché mi capita di parlare con spagnoli. Ed allora in coerenza con ciò questo film ci ricorda le problematiche sessual/sentimentali dell’adolescenza in modo spontaneo e niente sofferto: chi mi piace? e’ sesso o primo innamoramento? Lo struggimento dei primi ( solo dei primi?) approcci, la tenerezza delle vestizioni, dei mezzi di trasporto.
Bei colori, ottimista.

Libetta