*** spoiler alert: level 1
I perfetti innamorati Poco da dire a proposito di questa simpatica commedia: è il classico prodotto medio americano che periodicamente ci viene pubblicizzato come l’evento del momento (e se guardassimo solo il cast forse saremmo anche propensi nel crederci), mentre in realtà è solo un innocuo, quanto di veloce digeribilità, “divertissement” che dura nella memoria dello spettatore quanto la propria durata effettiva, cioè poco più di un’oretta e mezza. Da disprezzare per questo? Tutt’altro. Ovvio, se siete alla ricerca di qualcosa di un po’ più sostanzioso non è certo il caso che vi dirigiate in una sala dove proiettano “I perfetti innamorati”, ma se il vostro intento è quello di passare qualche momento in allegria senza sentirvi per forza stupidi…
DA TENERE: Hollywood che prende in giro Hollywood è quasi sempre uno spasso, specialmente se il “motore” dell’operazione è quel furbetto di Billy Crystal (qui co-sceneggiatore e co-protagonista).
DA BUTTARE: Il fatto di non aver osato di più per la paura di non accontentare tutti. Quando si smette di prendersi in giro, cioè nei passaggi più “sentimentali”, ci si domanda se ci stanno ancora imbrogliando o meno. Sfortunatamente no e così la storiella prende il sopravvento sulla presa in giro della storiella stessa. Ok, ho mangiato pesante, lo ammetto…
NOTA DI MERITO: Due cammei uno meglio dell’altro: Alan Arkin che fa il santone New-Age ed uno strepitoso Christopher Walken truzzo più che mai nei panni di un regista pseudo-indipendente. Spassosissimi.
NOTA DI DEMERITO: Non poter vedere realmente un film come quello girato dal “regista” Christopher Walken. Di più non vi posso dire.
SITO UFFICIALE: www.iperfettiinnamorati.it
Ben, aspirante Supergiovane