A me piace 007. Mi è sempre piaciuto, ho tutte le videocassette e spero prima o poi di avere i soldi da buttare e comperarmi tutti i DVD.
E non nascondo che uno dei motivi è che gli stunt fatti nei film di 007 erano sempre “veri”, ovvero (con tutti i criteri di sicurezza del caso, forse) c’era un Remy Julienne che si buttava da un aereo, che faceva capottare una macchina, che usava un jet pack per volare sulla scena e che ti facevano strabuzzare gli occhi.

Tutto questo in LMPA non c’è più. C’è probabilmente un gruppo persone che pensa che con la computer grafica si possa rimpiazzare completamente uno stuntman. Peccato, non si può. E quindi l’ultimo 007 non mi è piaciuto. Forse è anche peggio del peggio della serie (probabilmente uno dei due con Dalton), trama inesistente, macchine che si spostano in 3 ore dall’inghilterra all’islanda, buchi logici da paura ma tutto questo da 007 sono anche disposto ad accettarlo. Quello che non accetto è che un Brosnan con la faccia di plastica si appenda a dei fili in studio su uno sfondo blu ed in post produzione pensino che con una computer grafica da Amiga si possa far credere che faccia parasailing sulle onde di uno Tsunami. Remy Julienne avrebbe fatto parasailing davvero su onde da 3 metri, poi con un’accurato uso delle riprese e del montaggio le avrebbe fatte sembrare alte 30 metri, qui invece c’è solo una solenne presa in giro.

Massimo (da IAC)