*spoilerini* (innocui)
Alla domanda per cui il monaco avesse scelto un allievo cosi’ indisciplinato, rispondeva: “Secondo me ha delle potenzialita’”. Ed e’ quello che ho pensato del film dopo i primi 10 minuti di visione. Purtroppo avviso subito che le speranze sono rimaste imprigionate nelle intenzioni degli “aspiranti” sceneggiatori.
Innanzitutto date per scontato che le leggi della gravita’ non esistono (vedi Matrix) e la gente, se sufficientemente preparata, puo’ librarsi e volteggiare nell’aria come se nulla fosse. Vabbe’, andiamo oltre… Probabilmente la parte piu’ interessante del film, escludendo a priori la “trama” (il solito cattivo con manie di grandezza che vuole impadronirsi del mondo), sono forse le caratteristiche dei personaggi, totalmente diverse tra loro, ma anche complementari, ed e’ interessante vedere lo sviluppo della storia (?) seguendo il loro intreccio. Chow Yun Fat per tutto il film ha un sorrisetto sardonico e beato stampato sul volto e non si puo’ fare a meno di fare il tifo per lui fin dai primi minuti.
Sean William Scott, il suo “discepolo”, invece ha la classica faccia da schiaffi del “bulletto da strada”. Patetico. Bravino nel suo ruolo, ma avrei affidato la parte a tutt’altro attore. Jaime King, ragazza di bella presenza, ha una parte minore, ma non da sottovalutare (in tutti i sensi). Credibile e appropriata, comunque.
Il cattivo e’ talmente stereotipato e irritante che si avrebbe quasi voglia che lo facciano fuori subito pur di non vederlo piu’. A questo aggiungiamo che le scene di azione sono qualcosa di orribile: montaggio fulmineo e scapestrato, scene messe a caso senza continuita’ di logica (tipo vediamo un calcio sferrato sullo stomaco del ragazzo che cade a 10 metri di distanza, della durata di 0,5 secondi, nell’inquadratura dopo il ragazzo gia’ in piedi sta colpendo l’antagonista sul viso). Peccato perche’ non e’ tutto da buttare, ma si poteva (e doveva) fare qualcosa in piu’ (che non e’ stato fatto). C’e’ una certa carenza nei dettagli e alcuni momenti non approfonditi, come se si avesse fretta di passare alla scena seguente. Una rispolverata alla sceneggiatura e un regista piu’ capace, forse avrebbero trasformato questo film in un bel film.
Forse.
Voto: 6 (lo so, sono troppo buono!)
Wolf