Questo film mi ha dato una strana sensazione all’uscita della sala: e’ difficile da spiegare, ma ho avuto l’impressione di ricordarmi solo una serie di scene, incollate l’una dopo l’altra senza troppa convinzione tra un passaggio e l’altro. Non voglio dire che il film sia spezzettato, la cosa non sta proprio cosi’, eppure rimane questa sensazione: piu’ che la trama mi sono rimaste impresse le scene singole, prese una per una… E poi, francamente, due ore e mezza per un film del genere sono troppe. I due funzionano abbastanza bene, e i loro litigi da cane e gatto sono abbastanza simpatici, ma c’era bisogno di una smussatina nel copione, alla lunga rischiavano di annoiare. E a questo punto faccio una svolta di 90 gradi per descrivere le contate ma incredibilmente adrenaliniche scene d’azione: un monumento all’esagerazione, un oscar all’esaltazione americana che supera persino quella paradossale di xXx. Come al solito il montaggio e’ frenetico, da puro videoclip, ma chi ha fatto questo lavoro dimostra decisamente di saperci fare. E’ in casi come questi che si vedono le differenze tra chi fa cinema “serio” (per modo di dire) e chi e’ solo un mestierante. Un delirio divino di CG talmente ben riuscito da sembrare reale. I due inseguimenti non sfigurerebbero nel cinema dinamico di Gardaland (anzi!) 🙂
Ovviamente qui parliamo di un regista che sa fare solo film d’azione (forse) e bisogna ammettere che lo sa fare piuttosto bene, anche se rischia di ripetersi un po’ troppo. Insomma, a parte qualche caduta di buon gusto, tutto sommato un discreto seguito (che non aveva bisogno di essere fatto, ma tant’e’…) che riesce ad essere sufficientemente divertente e non delude le aspettative di chi aveva apprezzato il primo capitolo, ovviamente sempre a patto che siate fanatici di film d’azione “all’Americana”…
Voto: 6 1/2
Wolf