Negli anni ’50 in USA la massima aspirazione di una donna era di diventare la perfetta moglie di uomini ricchi e quindi c’erano scuole apposite.
La Roberts arriva da insegnante in una di queste scuole e insegna alle alunne che può esserci un futuro diverso per loro.
Il film e’ stato descritto da molti come la brutta copia de “L’attimo fuggente”: non e’ vero, questo film e’ invece purtroppo una modesta copia del film di Peter Weir ambientato in un college del Vermont.
I meccanismi della storia sono arrugginiti, tanto che il film risulta molto forzato: i personaggi sono stereotipi del college USA conservatore, con l’irrompere della ormai classica figura che arriva a sconvolgerne la quiete e i canoni tradizionali (Robin Williams nell’ Attimo Fuggente e qui la Roberts).
Al contrario del film di Weir qui la trama risulta prevedibile e insufficiente, come anche la recitazione.
Niente di eccezionale quindi, se non qualche ora di relax cinematografico.
Per vedere un vero film con notevole sensibilità femminile consigliamo “In the Cut” di Jane Campion, pur con tutti i suoi limiti.
La Redazione
