Dove eravamo rimasti?
Sterminato qualche migliaio di zombi (tra esseri umani, cani e una creatura mutata), l’incubo sembrava essere terminato, e invece, il virus torna a far parlare di se’, questa volta all’esterno della Umbrella Corporation, e piu’ precisamente sopra di lei, a Racoon City. Alice “resuscita” assieme agli zombi e ne stermina qualche altro migliaio, tra poderosi effetti pirotecnici, diversi spaventi dolby e qualche combattimento alla Tomb Raider. Se da un lato c’e’ una discreta rappresentazione del videogioco (diciamo pure buona), con un’atmosfera a tratti davvero ben azzeccata, altrettanto non si puo’ dire per la sceneggiatura, scritta (si fa per dire) dimenticando che in 94 minuti un minimo di storia bisogna pur imbastirla, senza ridurre il tutto ad uno “spara e ammazza a livelli”. Per intenderci, il film si sposta semplicemente da una locazione all’altra dove ci sono da ammazzare mutati di ogni tipo, cambia la metodologia (pallottola in testa invece che nello stomaco ad esempio), magari inserendo qua e la’ qualche combattimento dove non si capisce assolutamente nulla di cio’ che succede se non alla fine, e la solita musica pompata. Se siete amanti del videogioco, potreste anche trovarlo interessante (gli ultimi 10 minuti sono ben fatti), dopotutto non ci si aspettava certo qualcosa di esaltante, ma personalmente, non si discosta molto dal primo, anch’esso ripetitivo e dotato di scarsa originalita’. Buoni comunque gli effetti. Voto: 5e1/2
The Wolf