Scheda film
Regia: Atom Egoyan
Soggetto e Sceneggiatura: Benjamin August
Fotografia: Paul Sarossy
Montaggio: Christopher Donaldson
Scenografie: Matthew Davies
Costumi: Debra Hanson
Musiche: Mychael Danna
Suono: Bernhard Joest
Canada/Germania, 2015 – Drammatico – Durata: 95′
Cast: Christopher Plummer, Dean Norris, Martin Landau, Henry Czerny, Jürgen Prochnow, Bruno Ganz, James Cade
Uscita: 4 febbraio 2016
Distribuzione: BIM
Un uomo, Zev Guttman, malato di demenza senile, si sveglia in una stanza apparentemente confortevole e ben accudita. In realtà non è la stanza di casa sua, ma quella di un ospedale in cui l’uomo è ricoverato da tempo. La sua memoria falsata e parziale non gli permette di ricordare che la moglie è morta da poco e che il suo passato è marchiato da una terribile tragedia. Tutti cercano di aiutarlo a ricordare, ma chi ci riesce con maggior convinzione e un miglior risultato è il suo amico Max. Entrambi, Zev e Max, sono due sopravissuti ad Auschwitz, ma Zev non se lo ricorda e non si ricorda nemmeno che la sua famiglia è stata sterminata per ordine di un comandante nazista la cui identità si è persa dopo la liberazione. Max racconta a Zev la loro storia e Zev gli promette di vendicarli entrambi uccidendo il comandante nazista. Comincia così l’avventura di Zev, che a novant’anni suonati e con una memoria labile si mette sulle tracce del suo carnefice.
Con una narrazione lineare che però a tratti sembra smarrirsi nelle nebbie della memoria di Zev, il regista Atom Egoyan ottiene un buon film che permette a Christopher Plummer, che interpreta il protagonista, di costruire un personaggio credibile e interessante. La tecnica di svelare un mistero man mano che gli eventi si susseguono rischia, oramai, di cadere nella similitudine ma in questo caso, invece, la sceneggiatura riesce a condurre lo spettatore fino alla conclusione, che, come in ogni film labirintico e dalle diverse ambiguità, deve capovolgere il senso della storia.
Voto: 7
Fulvio Caporale