Scheda film
Regia: Andrea De Sica
Soggetto: Gianni Romoli e Andrea De Sica, liberamente ispirato al romanzo omonimo di Chiara Palazzolo
Sceneggiatura: Gianni Romoli, Colletivo GRAMS e Andrea De Sica
Fotografia: Francesco Di Giacomo
Montaggio: Pietro Morana
Scenografie: Daniele Frabetti
Costumi: Chiara Ferrantini
Musiche: Andrea Farri e Andrea De Sica
Italia, 2021 – Fantastico – Durata: 90′
Cast: Alice Pagani, Rocco Fasano, Silvia Calderoni, Fabrizio Ferracane, Sergio Albelli, Giacomo Ferrara, Anita Caprioli
Uscita: 21 aprile 2021
Distribuzione: Warner Bros. Entertainment Italia

Baby & Skam & Suburra vs. Zombie

Mirta (Alice Pagani) ama Robin (Rocco Fasano) alla follia. Lui le promette che sarà amore eterno, ma in una cava abbandonata la voglia di trasgredire, provando insieme una nuova e strana droga, costa la vita a entrambi.  La ragazza però si risveglia e non può che sperare né immaginare che Robin faccia lo stesso, proprio come le aveva promesso. Ma niente è più come prima: Mirta capisce di essersi trasformata in una creatura che per sopravvivere si deve nutrire di carne umana. Ha paura e, braccata da uomini misteriosi, combatte alla disperata riceerca del suo Robin…

Ispirandosi liberamente al romanzo omonimo di Chiara Palazzolo, rielaborando insieme al fido Collettivo GRAMS una sceneggiatura scritta diversi anni prima da Gianni Romoli, Andrea De Sica, qui al secondo lungometraggio dopo l’interessante I figli della notte, prende tre interpreti dalle serie TV italiane di maggior successo (Baby, da lui stesso diretta, Skam e Suburra) per raccontare un personalissimo “coming of age”.

Il problema di Non mi uccidere è che il regista ha ridotto all’essenziale un racconto originale pieno di  digressioni scaturite dai pensieri in prima persona della protagonista, riempiendo il racconto di ellissi che però non vengono colmate in nessun modo. Il film sembra così, tra eventi chr accadono troppo velocemente, niente più che l’episodio pilota di una serie TV che però, tutto sommato fortunatamente, non avrà un seguito. Anche se, in caso di successo, non è escluso che verranno portati sullo schermo anche gli altri due romanzi, “Strappami il cuore” e “Ti porterò nel sangue”, a compimento della trilogia.

La scelta di limare il racconto all’osso inoltre lascia alcune scene al rischio del ridiolo involontario e fa sì che molti spunti interessanti sulla carta non si sviluppino pienamente sullo schermo: così la setta dei Benandanti si contrappone ai Sopramorti in una serie di conflitti e sparatorie, ma nulla più

Per quanto lo stesso De Sica abbia reclamato una sua originalità, per chi guarda è davvero difficile ullo schermo non riconoscere in Rocco Fasano un clone di Robert Pattinson, quasi a voler emulare una delle storie d’amore fantasy di maggior successo degli ultimi anni, la saga di Twilight. Ma in realtà, ad onor del vero le due saghe letterarie risultano essere coeve, ossia iniziate dalle loro rispettrici autrici entrambe nel 2005, anche se i film tratti dai romanzi di Stephenie Meyer iniziano nel 2008.

Se c’è un film che viene davvero in mente guardando Non mi uccidere, quello è esattamente Dellamorte Dellamore, co-sceneggiato all’epoca da Gianni Romoli e musicato proprio dal padre di Andrea, il compianto Manuel De Sica. Ma qui siamo davvero lontani anni luce, davanti ad un edulcoratissimo horror per adolescenti sprofondato nel dejà-vu più assoluto…

Note: Disponibile dal 21 aprile per l’acquisto e il noleggio su Apple Tv app, Amazon Prime Video, Youtube, Google Play, TIMVISION, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft Film & TV e per il noleggio su Sky Primafila e Infinity.

Voto: 4 e ½

Paolo Dallimonti