Scheda film
Regia: Martin Campbell
Soggetto: tratto dal libro “De Zaak Alzheimer” di Jef Geeraerts e basato sul film The Memory of a Killer di Carl Joos ed Erik Van Loo
Sceneggiatura: Dario Scardapane
Fotografia: David Tattersall
Montaggio: Jo Francis
Scenografie: Wolf Kroeger
Costumi: Irina Kotcheva
Musiche: Rupert Parkes
Suono: Don Hoffman
USA, 2021 – Poliziesco/Thriller – Durata: 114′
Cast: Liam Neeson, Guy Pearce, Monica Bellucci, Taj Atwal, Ray Fearon, Harold Torres, Ray Stevenson
Uscita in sala: 15 settembre 2022
Distribuzione: BIM
In memoria di me
Alex Lewis (Liam Neeson), sicario ormai prossimo al ritiro, viene chiamato a svolgere un’ultima missione. Ma quando scopre che il bersaglio è una giovane ragazza, rifiuta di portare a termine l’incarico e si rivolta contro la malvagia organizzazione che lo ha assoldato. Il suo cammino di vendetta lo porta fino ai vertici del gruppo criminale, capeggiato dall’affascinante magnate immobiliare di El Paso, Davana Sealman (Monica Bellucci), e dal figlio, che tengono in pugno le vite di molti ragazzi innocenti. Per salvare la pelle dovrà quindi dare loro la caccia e ucciderli prima che siano loro a farlo. Nel frattempo, è braccato anche dall’FBI, che nella persona dell’agente Vincent Serra (Guy Pearce) è già sulle sue tracce…
Remake hollywoodiano in grande stile del film belga del 2003 De zaak Alzheimer/The memory of a killer di Erik Van Looy, a sua volta tratto dall’omonimo romanzo di Jeff Geeraerst, Memory non è sicuramente un simbolico addio dell’attore Liam Neeson ai numerosi e adrenalinici action movie che lo hanno visto protagonista negli ultimi anni, dalla trilogia di Taken a L’uomo dei ghiacci – The ice road. Basta buttare un occhio ai progetti dell’attore irlandese per vedere come figuri almeno in prossima uscita Blacklight di Mark Williams e in post-produzione Retribution di Nimród Antal (remake dello spagnolo Desconocido – Resa dei conti di Dani de la Torre) e In the land of saint and sinners di Robert Lorenz.
Se in contemporanea Neeson non ha disdegnato anche pellicole di altro spessore, come Silence di Martin Scorsese e partecipazioni ai nuovi eventi seriali di Star Wars a marchio Disney nei panni di Qui-Gon Jinn, qui mischia all’adrenalina qualche piccola riflessione, una generica sul senso della giustizia e quella di un killer professionista, minato da un’incipiente demenza – che già attanaglia il fratello – che però ritrova la coscienza, rifiutando di uccidere un’innocente minorenne.
Pur se al timone è stato chiamato il quasi ottantenne Martin Campbell e ad affiancare Neeson giungono perfino Guy Pearce e Monica Bellucci – qui più ingessata che mai! – la confezione di gran lusso di Memory non sfiora minimamente le vette del piccolo film belga di cui vuole essere solo un confuso, eccessivamente lungo ed inutile remake. Forse è meglio quando Liam spara e basta. Peccato!
Voto: 6
Paolo Dallimonti