Scheda film
Titolo originale: Mission: Impossible – Dead reckoning – Part one
Regia: Christopher McQuarrie
Soggetto e Sceneggiatura: Erik Jendresen e Christopher McQuarrie, basati sulla serie TV creata da Bruce Geller
Fotografia: Fraser Taggart
Montaggio: Eddie Hamilton
Scenografie: Gary Freeman
Costumi: Jill Taylor
Musiche: Lorne Balfe
USA, 2023 – Azione/Thriller – Durata: 163′
Cast: Tom Cruise, Hayley Hatwell, Ving Rhames, Simon Pegg, Rebecca Ferguson, Vanessa Kirby, Esai Morales
Uscita in sala: 12 luglio 2023
Distribuzione: Eagle Pictures
Ancora una volta, il regista Christopher McQuarrie, Cruise e il loro team hanno realizzato un thriller semplice, un film che fa rimbalzare personaggi buoni, cattivi e neutri l’uno dall’altro per 163 minuti (una durata sicuramente audace per un film con “Parte Uno” nel titolo).
Alcuni dei dialoghi continui sull’importanza della missione diventano ripetitivi, ma vengono subito interrotti da sequenze d’azione straordinariamente concepite che rendono tollerabili tutti i discorsi di spionaggio.
Questo settimo film si collega sapientemente e espertamente all’originale di Brian De Palma del 1996 più di ogni altro, quasi come se unisse le due metà del franchise. Dead Reckoning – Parte Uno si concentra su come Ethan Hunt riconcilia il modo in cui è arrivato a questo punto della sua vita.
I riferimenti al film di De Palma avvengono ripetutamente; con i suoi primi piani sudati e inclinati, la fotografia di Fraser Taggart vuole riportarci al primo film e ricordarci di come Ethan Hunt è diventato un agente e il prezzo che ha dovuto pagare sin dall’inizio.
Ma non si tratta solamente di riferimenti visivi. Dead Reckoning – Parte Uno riporta infatti l’ex direttore del IMF Eugene Kittridge (Henry Czerny) nella vita di Ethan con una nuova missione da affidargli, informandolo del fatto che una sorta di intelligenza artificiale “malvagia” si aggira nel mondo e le superpotenze stanno lottando per controllarla.
Questa intelligenza artificiale può essere manipolata con una chiave divisa in due metà, una delle quali sta per essere venduta al mercato nero. Ethan e il suo team, inclusi i personaggi di ritorno Luther (Ving Rhames) e Benji (Simon Pegg), non devono solo intercettare la chiave, ma discernere il suo scopo.
Una prima parte mozzafiato del film si svolge nell’aeroporto, dove Hunt scopre che ci sono altri giocatori in questo gioco di scacchi di spionaggio, tra cui il volto familiare di Gabriel (Esai Morales), un mercenario avido e moralmente corrotto che è anche uno dei motivi per cui Hunt è un agente in primo luogo, ricordandogli ripetutamente che la sua debolezza è stata la sua empatia e le sue relazioni personali.
Sempre in aeroporto Ethan incontra una borseggiatrice di nome Grace (Hayley Atwell), mentre alcuni agenti cercano di dare la caccia al protagonista.
Un assassino silenzioso, interpretato in modo memorabile da Pom Klementieff, è essenziale per alcune scene d’azione. Anche Vanessa Kirby torna nei panni della trafficante d’armi Alanna, conosciuta anche come White Widow, ma la sua performance non è stata realmente in grado di trasmettere il potere che dovrebbe.
Ma non importa perché le persone non guardano il film per i retroscena della White Widow; vogliono vedere Tom Cruise correre. L’immagine che la maggior parte delle persone associa a Mission: Impossible sono proprio gli stunt del signor Cruise. L’intero film dà la priorità al movimento: treni, macchine, le gambe di Ethan; è un film d’azione che trabocca di velocità e urgenza, lasciando più volte il pubblico senza fiato.
C’è anche qualcosa di affascinante dal punto di vista tematico su una star del cinema che combatte contro
l’I.A., mettendo in discussione lo scopo del suo lavoro in un momento in cui si parla costantemente di come questa stia prendendo il sopravvento.
Ma la cosa più importante è che Mission: Impossible – Dead Reckoning – Parte Uno intrattienga piacevolmente e sia incredibilmente divertente, sembrando quasi la metà della sua vera durata.
Voto: 7 e ½
Giulia Stirpe