Scheda film
Regia: Steven Soderbergh
Soggetto: dal libro di Scott Thorson e Alex Thorleifson
Sceneggiatura: Richard LaGravenese
Fotografia: Peter Andrews (Steven Soderbergh)
Montaggio: Mary Ann Bernard (Steven Soderbergh)
Scenografie: Howard Cummings
Costumi: Ellen Mirojnick
Musiche: Marvin Hamlsich
USA, 2013 – Biografico – Durata: 118′
Cast: Michael Douglas, Matt Damon, Dan Aykroyd, Rob Lowe, Scott Bakula, Tom Papa, Paul Reiser, Debbie Reynolds
Uscita: 5 dicembre 2013
Distribuzione: 01 Distribution
Wladziu Valentino Liberace era uno showman eccentrico, un musicista straordinario capace di vestirsi come una drag queen già negli anni ’50. Apparire in tutta la sua forza espressiva da re del kitch, davanti ad un pubblico che lo amava per le sue capacità di intrattenitore e per il suo talento musicale. È stato il primo artista a mostrare tutta la sua ambiguità su un palcoscenico, sfavillando in abiti di paillettes o in pellicce di visone. Poi sono arrivati Elton John e altri virtuosi del travestimento. Ma la sua omosessualità non si poteva palesare, guai a scriverne o a parlarne in pubblico, malgrado la rivoluzione sessuale degli anni ’60.
E in questo Michael Douglas, che interpreta Liberace, e il regista Sodenbergh, che ricostruisce cinematograficamente il libro di Scott Thorson, “Behind the Candelabra”, hanno dimostrato una capacità notevole di equilibrio fra il farsesco e l’ambiguità sessuale. La storia, già ben struttura dalla sceneggiatura di LaGravenese, racconta l’amore fra Liberance e Matt Damon, che interpreta lo stesso autore del libro, Thorson, e che conosce Liberace quando questi è già in avanti con l’età. I due diventano sodali perché Damon gli farà da assistente oltre, che quasi subito, da compagno di vita.
La recitazione, la regia e le scenografie sono all’altezza di un racconto che avrebbe potuto scadere nel banale e nel faceto, sgonfiandosi dopo poche scene. E invece il film tiene bene per tutto il tempo della storia, soprattutto grazie alla recitazione di Douglas, che riesce a interpretare, senza retorica, un personaggio assolutamente sopra le righe. La regia di Soderbergh mantiene, invece, un buon ritmo narrativo, grazie al quale l’equilibrio fra dramma e commedia e fra ossessione e ricerca di una propria identità sessuale, si mantiene per tutto il film in modo impeccabile.
Voto: 8
Fulvio Caporale
LA SCELTA DI LIBERACE (Facebook Application)
LIBERACE MIX (Facebook)
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