Scheda film
Regia: Jeremy Degruson e Ben Stassen
Soggetto: Ben Stassen
Sceneggiatura: James Flynn, Dominic Paris e Ben Stassen
Scenografie: Jeremy Degruson
Musiche: Ramin Djawadi
Suono: Pierre Lebecque, Simon Leens e Yves Renard
Belgio, 2013 – Animazione/Avventura – Durata: ‘
Cast di voci italiane: Riccardo Suarez, Giorgio Lopez, Christian Iansante, Carlo Valli, Perla Liberatori, Roberto Stocchi
Uscita: 1° gennaio 2014
Distribuzione: Notorious Pictures
Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco
Un piccolo micio un bel giorno, anzi un brutto giorno, viene abbandonato dai suoi proprietari lungo la strada. Rimasto solo e trovando come conforto solo le parole di un cinico bassotto, si ripara in una grande casa. Il luogo è la dimora di un anziano mago, Lawrence, che vive in compagnia delle sue numerose invenzioni e della topina Maggie e del coniglietto Jack. Subito accolto dal padrone di casa e battezzato Tuono, il gattino è inviso agli altri due animaletti, ma più di tutti risulta insopportabile a Daniel, il nipote del mago, che soffre di una vera e propria allergia ai felini ma che, peggio ancora, ha messo gli occhi sulla preziosa magione e vuole venderla. La situazione sembra precipitare quando il vetusto illusionista finisce in ospedale in seguito ad un incidente: tutti gli abitanti della casa si impegneranno per salvarla dalle grinfie e dai pochi scrupoli del giovane parente…
Diretta insieme a Jeremy Degruson da Ben Stassen, regista de Le avventure di Sammy e di Sammy 2 – La grande fuga (quest’ultimo insieme a Vincent Kesteloot), ecco arrivare dal Belgio un’altra pellicola animata in una sontuosa computer graphic. Destinato prevalentemente ad un pubblico infantile, pieno di personaggi animali e meccanici rigorosamente antropomorfici – i primi parlano fluentemente tra di loro – Il castello magico si caratterizza per l’assoluta linearità della trama ed anche la scarsa originalità, ma brilla per il mood vintage e per le numerose invenzioni visive, tutte messe in scena nei tentativi degli occupanti la casa di dissuadere il malintenzionato nipote dalla vendita dell’abitazione. Un vero e proprio caleidoscopio di colori riempie lo schermo, soprattutto nella scena in cui per scacciare due traslocatori viene fatto volare un drago cinese di carta sostenuto da razzi, ed infine una sequenza tra le più concitate, quella in cui Daniel tenta la demolizione della casa, conclude degnamente il film.
Se i bambini si divertiranno un mondo, anche gli adulti che li avranno accompagnati in sala non avranno modo di storcere il naso, trovandosi davanti ad un’opera europea senza pretese, ma che non ha assolutamente nulla da invidiare ai colossi americani che nel periodo natalizio affolleranno i nostri cinema.
Voto: 6 e ½
Paolo Dallimonti
