Scheda film
Regia: Cody Cameron e Kris Pearn
Soggetto: Phil Lord, Chris Miller ed Erica Rivinoja, basato sui personaggi di Judi Barrett e Ron Barrett
Sceneggiatura: John Francis Daley, Jonathan M. Goldstein ed Erica Rivinoja
Montaggio: Robert Fisher jr. e Stan Webb
Scenografie: Justin Thompson
Musiche: Mark Mothersbaugh
Suono: Ric Schnupp
USA, 2013 – Animazione/Fantastico – Durata: 95′
Cast: Bill Hader (Oreste Baldini), Anna Faris (Domitilla D’amico), James Caan (Angelo Nicotra), Andy Samberg (Stefano Crescentini), Benjamin Bratt, Tery Crews (Roberto Draghetti), Will Forte (Elio)
Uscita: 25 dicembre 2013
Distribuzione: Sony Pictures
Là dove osano le vettovaglie
Dopo il successo di Piovono polpette diretto nel 2009 da Phil Lord e Chris Miller, poi passati al live-action col gustoso 21 Jump Street, benché in agguato coll’imminente The Lego movie in animazione, era inevitabile che alle devastanti precipitazioni di cibo di biblica memoria la Sony Pictures Animation aggiungesse un seguito.
Gli eventi si collegano direttamente a quelli precedenti, con la città di Swallow Falls sgombrata e l’imbranato quanto geniale scienziato Flint Lockwood convocato dal suo idolo, l’inventore Chester V., per unirsi alla sua The Live Corp Company, la società incaricata di ripulire la cittadina dagli avanzi delle disastrose piogge. Quando Flint scopre però che il suo portentoso “F.L.D.S.M.D.F.R.” (“Flint Lockwood Diatonic Super Mutating Dynamic Food Replicator”, ovvero “Replicatore di Cibo Super Mutante Diatonico Dinamico Flint Lockwood”) è ancora funzionante e sta creando mostruosi animali fatti di cibo, si precipiterà con i suoi amici di sempre a salvare l’amata località, ignaro delle numerose sorprese che l’attendono…
Mentre il primo film era tratto dal libro per bambini “Cloudy with a Chance of Meatballs” scritto da Judi Barrett ed illustrato da Ron Barrett, questo secondo capitolo non tocca affatto “Pickles a Pittsburgh”, episodio letterario successivo, ma si basa su una sceneggiatura originale di John Francis Daley e Jonathan M. Goldstein. Dopo la parodia dei “disaster movie”, Cody Cameron, reduce dal da noi inedito Boog & Elliot 3, ed il debuttante Kris Pearn senza troppa verve affrontano con questa seconda parte delle avventure di Flint Lockwood i più volte celebrati temi julesverniani delle isole misteriose e dei viaggi al centro di luoghi altrettanto oscuri ed impenetrabili, con tanto di relativi mostri al seguito. Ma, pur intrigando per le pressoché infinite e fantasiose creature messe al mondo dall’inarrestabile F.L.D.S.M.D.F.R., come gli Spider-Hamburger (voraci panini con zampe di patatine fritte e grani di sesamo occhiuti), gli Oran-Gamberi (in originale Shrimp-ansee, scimmie sopra e crostacei sotto) o le BananOstriche, il cui nome è già un programma, che avrebbero, tutte quante, incuriosito i talenti di un Arcimboldo o di uno Hieronymus Bosch, questo capitolo si dimostra molto più debole. Sfruttata la stralunata idea delle piogge di cibo, i numerosissimi mostri dopo un po’ lasciano… il tempo che trovano e, a fronte di un antagonista – indovinate chi? – dapprima amico e poi nemico, ma comunque fin dalla primissima apparizione decisamente insopportabile, la noia presto la fa da padrona.
Lo spettacolo, pur arricchito dall’effetto 3D, si lascia anche guardare, ma la sfida al botteghino sotto le feste, uscendo proprio il giorno di Natale, si preannuncia davvero difficile da sostenere per il pluri-sfortunato Filnt Lockwood, servito a questo giro da una storia fiacca.
Voto: 6
Paolo Dallimonti
Una clip del film che mostra l’incontro con gli animacibi a Swallow Marinata
Una featurette in cui i registi (Cody Cameron e Kris Pearn) mostrano come realizzare animacibi veri
Una clip del film
I creatori del film svelano i luoghi dove si trovano le zucche!