EPIC – Il mondo segreto (3D) | Centraldocinema magazine di cinema, recensioni di film

Scheda film

Regia: Chris Wedge
Soggetto: Chris Wedge, James V. Hart, William Joyce, ispirato al libro “The Leaf Men and the Brave Good Bugs” di William Joyce
Sceneggiatura: Daniel Shere, William Joyce, Tom J. Astle, Matt Ember
Montaggio: Andy Keir, Tim Nordquist
Scenografie: Greg Couch
Musiche: Danny Elfman
Suono: Randy Thom
Usa, 2013 – Animazione/Fantasy/Avventura – Durata: 102′
Cast di voci: Amanda Seyfried (Joy Saltarelli), Josh Hutcherson (Daniele Giuliani), Colin Farrell (Fabio Boccanera), Beyoncè Knowles (Maria Grazia Cucinotta), Christoph Waltz (Adriano Giannini), Aziz Ansari [Lillo (Pasquale Petrolo)], Chris O’Dowd [Greg (Claudio Gregori)], Jason Sudeikis (Massimiliano Alto), Steven Tyler (Francesco Di Giacomo)
Uscita: 23 maggio 2013
Distribuzione: 20th Century Fox

Una piccola grande avventura

I rimandi sono molti, da Avatar alla saga del popolo dei Minimei di Luc Besson, fino a Tesoro, mi si sono ristretti i ragazzi nella figura del padre, professore geniale e pasticcione. Ma il film si lascia guardare con piacere anche dai non amanti del genere d’animazione. Realizzato in CGI e in 3D con tecniche d’avanguardia, sullo sfondo di un mondo fantastico, narra la battaglia tra le forze del bene e quelle del male, per mantenere in vita il mondo naturale. Mary Katherine è una ragazzina adolescente che viene magicamente trasportata in questo universo e si unisce a un’élite di guerrieri con cui lotterà, affiancata da un gruppo di comici personaggi, per salvare la foresta e con essa il mondo.
Dopo avere dato vita a una delle serie d’animazione più celebri la quadrilogia de L’era glaciale, il regista Chris Wedge insieme al suo team dei Blue Sky Studios (di cui Wedge è co-fondatore) si lancia in una nuova avventura. L’idea di realizzare Epic risale al 1998, anno in cui Chris Wedge visitò una mostra di dipinti dell’800 nei quali erano raffigurate delle piccole civiltà che abitavano tra gli alberi e gli arbusti dei boschi. “Mi sembrarono dei mondi magnifici e pensai che sarebbe stata una buona idea farci un film” ricorda il regista. Un’ulteriore ispirazione arrivò dal lavoro dello scrittore William Joyce, con il quale aveva collaborato per Robots e che aveva scritto il libro per bambini “The Leaf Men and the Brave Good Bugs”, in cui parlava di alcuni guerrieri simili a dei samurai, i Leafmen, e di una guerra in corso nei giardini delle nostre case tra le forze della vita e le forze del male.
“Avevamo sviluppato le nostre capacità artistiche e tecniche e con esse la possibilità di creare interi mondi situati dentro la natura. Ho pensato di poter immergere gli spettatori, visivamente ed emotivamente, in un mondo che avremmo potuto rappresentare soltanto attraverso l’animazione”, dice ancora Wedge.
L’universo di Epic è una foresta iperrealista in cui si muovono i protagonisti in miniatura ai quali i piccoli semi appaiono come macigni, i sassi sembrano montagne e le api gigantesche. In questo mondo Wedge intreccia scene di battaglie, divertimento e un pizzico di romanticismo. Gli effetti visivi della natura colpiscono anche i più smaliziati e le voci dei personaggi danno corpo alle vicende.
Nella versione italiana Maria Grazia Cucinotta è la regina Tara in originale interpretata da Beyoncé Knowles. Lillo & Greg sono i due lumaconi ironici e divertenti Mub e Grub. Francesco Di Giacomo voce solista del gruppo Banco del Mutuo Soccorso è il bruco Nim Galuu re delle feste, eccessivo e carismatico, negli Usa interpretato dal frontman degli Aerosmith Steven Tyler.
Una favola ecologista che certamente avrà un seguito.

Voto: * * *

Francesca Bani

Alcuni materiali del film:

Clip – Tara’s escape
Clip – Mk and Bomba
Nuova featurette sottotitolata

Featurette – World
Proiezione Francia
Epic – Featurette Experience
Featurette – Story

Featurette – Cast

Featurette Epic Beyoncé
Nuovo Trailer Italiano

Trailer ufficiale italiano

Sito ufficiale

Conferenza stampa – Roma, 21 maggio 2013

Nell’ideale cornice dell’Orto Botanico di Roma, tra alberi secolari e piante rare, provenienti da ogni parte del mondo, si parla di Epic – Il mondo segreto, la favola ecologista in 3D di Chris Wedge targata 20th Century Fox.
Con noi Maria Grazia Cucinotta, che interpreta la Regina Tara, sovrana del popolo dei Leafmen e forza vitale della foresta. Lillo & Greg sono Mub e Grub, stralunata coppia formata da una chiocciola e da una lumaca. Francesco Di Giacomo doppia il saggio ma festaiolo bruco Nim Galuu.
Nella versione originale le voci dei protagonisti sono di Beyoncé Knowles, Colin Farrell, Amanda Seyfried, Josh Hutcherson, del premio Oscar Christoph Waltz, del rapper Pitbull e last but not least del leader degli Aerosmith Steven Tyler.
E la prima domanda è proprio per la voce solista del gruppo Banco del Mutuo Soccorso, Francesco Di Giacomo. Come ti senti nel ruolo di Steven Tyler? Può nascere un disco insieme?
Francesco Di Giacomo: A dire la verità l’aereo lo prendo poco! Comunque Steven Tyler è una bestia! A sessant’anni canta in una maniera, si veste, si muove in un modo… da noi lo porterebbero a Rebibbia!
Per Maria Grazia Cucinotta. Come ti sei trovata a vestire i panni della regina Tara?
M.G.C. : Tara è una “regina non regina”. Molto alla mano, vicina al suo popolo, pronta a sacrificarsi, mi è piaciuto il suo personaggio. Il film porta con sé un bel messaggio di pace e amore per la natura.
Quando ti trovi davanti al microfono i problemi sono tanti. Io avevo già avuto esperienze di doppiaggio, con I Simpson ad esempio. Ma in America è molto diverso, il lavoro con le voci si svolge prima che l’animazione venga realizzata, e poi ti costruiscono addosso il personaggio per cui può succedere che non vi sia sintonia, non è facile lavorare al buio. Qui pensavo di portare tutta la mia tradizione mediterranea e sicula invece il direttore del doppiaggio Massimo Giuliani mi ha detto che dovevo dimenticare tutto quello che sapevo e ricominciare da capo!
Per Lillo & Greg. E a voi com’è andata?
Lillo: I due lumaconi hanno un ruolo comico e sono ben caratterizzati, io ad esempio mi innamoro della protagonista e ci provo! Tutto bava e viscidume. Greg invece è serio e non perde mai il suo aplomb. Sono un grande professionista e per calarmi nel ruolo ho vissuto tre mesi tra le lumache: puro metodo Stanislavskij! È un film ecologico ma non didascalico, ti mostra una natura talmente bella che automaticamente te ne innamori e non potresti mai distruggerla. Sono le immagini a suggerirti il messaggio.
#IMG#M.G.C. : Quello che si vede nel film è un mondo fantastico e terapeutico, dove i buoni vincono e i cattivi perdono sempre. I cartoni animati ci fanno sognare e ci trasportano in una realtà ideale. A me ad esempio sarebbe piaciuto doppiare Bella ne La bella e la bestia. Sono una fan sfegatata dei film di animazione, e non solo perché ci porto mia figlia: non dovremmo mai smettere di credere nelle favole. È bellissimo portare al cinema i ragazzi, sono aperti a tutto e immagazzinano tutto, non credono nella morte e per loro l’immaginazione è ancora qualcosa di reale e concreto.
Lillo: Anch’io sono un appassionato d’animazione, ho più di 600 film a casa. Il mio preferito resta il primo che ho visto: Il libro della giungla. Fin da piccolo volevo fare il disegnatore di fumetti ed è così che ho conosciuto Greg, nella casa editrice dove lavoravamo entrambi.
Greg: A me piacciono le vecchie animazioni. Betty Boop, Braccio di Ferro, Hanna e Barbera e gli anni d’oro della Disney. Odio qualunque cosa arrivi dal Giappone. In questi ultimi anni ho amato Gli Incredibili, ma in linea di massima preferisco le produzioni passate.
Lillo: Nel primo film de L’era glaciale il personaggio più divertente, quello dello scoiattolo ad esempio è un omaggio a Wile E. Coyote e a Gatto Silvestro.
Francesco di Giacomo: Io sono figlio del dopoguerra, certe cose le ho saltate, sono a digiuno di tutto! Quando mi hanno chiamato per doppiare Nim Galuu mi sono chiesto da dove iniziare. Ma Giuliani, il direttore del doppiaggio, mi ha fatto innamorare di questo mondo, dei gesti e dei volti dei pupazzi.
Qual è la difficoltà maggiore nel doppiare un film d’animazione?
Lillo: Se hai un bravo direttore del doppiaggio è tutto più facile. Il nostro viene dall’animazione, ha doppiato Bugs Bunny. Nel cartone devi essere sempre sopra le righe mentre nel cinema devi stare molto al di sotto. Qui vai e non ti senti mai ridicolo, anzi questo modo di recitare si stampa perfettamente sul personaggio.
Nel film ci sono citazioni di altre pellicole?
Lillo: Avatar sicuramente e le animazioni Disney del passato. Oggi c’è molto più realismo e una grande estetica ma i bei film guardano sempre indietro. Epic è il film d’animazione con il miglior 3D che abbia mai visto.