Scheda film
Regia: Pierre Coffin, Chris Renaud
Sceneggiatura:Ken Daurio, Cinco Paul
Montaggio: Gregory Perler
Scenografie: Yarrow Cheney
Suono: Kyke D. Krajewski, Paul Tirone
USA, 2012 – Animazione/Commedia – Durata: 98′
Cast di voci originali: Steve Carell, Miranda Cosgrove, Kristen Wiig, Russell Brand, Benjamin Bratt
Uscita: 10 ottobre 2013
Distribuzione: Universal
Cattivo soggetto
Dopo l’exploit del 2010, torna il “cattivissimo lui” Gru, raggiunta l’attesa redenzione alla fine del primo episodio, adottando le tre irresistibili orfanelle. Questo nuovo capitolo delle sue divertenti avventure – con al seguito gli straordinari Minion, pupazzetti giallissimi e tuttofare – lo vedono desiderato dalla Lega Anti-Cattivi che cerca la sua collaborazione per identificare e catturare un super-cattivone entrato in possesso di un temibile siero in grado di trasformare chiunque in una spietata e selvaggia macchina da combattimento. La Lega lo manda perciò a prendere dalla segaligna Lucy, la quale oltretutto sembra avere un debole per lui…
Purtroppo però, pur non mancando di divertire grandi e piccini, Cattivissimo me 2 si dimostra molto più debole del film precedente, incappando in tutta una serie di passi falsi. Innanzitutto gli sceneggiatori Ken Daurio e Cinco Paul optano per una trama spionistica – con l’introduzione dell’agente segreta donna e della Lega Anti-Cattivi – spesso subdolo indice di mancanza di idee, come fu con Cars 2, tanto per citare un’altra pellicola d’animazione. Ancora peggio, il “misterioso” cattivo è invece chiarissimo fin dall’inizio, per tutta una serie di palesi dettagli disseminati qua e là, mentre si sarebbe potuta tentare almeno una soluzione alternativa e più “a sorpresa”, già insita nella storia e davvero a portata di mano. Poi per spiegare le difficoltà di Gru con le donne chissà perché non si considera affatto l’insopportabile madre – che comparirà solo nel finale per un’inevitabile balletto caciarone – e si dà una motivazione plausibile, ma anche molto banale. Infine i veri protagonisti di questo Cattivissimo me 2 risultano essere i piccoli e giallissimi Minion, il che se da una parte prepara all’imminente spin-off interamente dedicato a loro – si vedano i gustosi titoli di coda – e regala i momenti più divertenti del film, dall’altra conferma la forte mancanza di idee di sceneggiatori e produttori, chiamando così le buffe creaturine a colmare le numerose lacune del copione.
La pellicola di Pierre Coffin e Chris Renaud, pur essendo ben strutturata su più livelli, intrattenendo facilmente i più piccoli e strizzando l’occhio ai grandi con riferimenti, ad esempio, ai Village People e a Ronald Reagan (il direttore della Lega Anti-Cattivi Silas Ramschiappa sembra ricalcato sull’ex-presidente USA) e con uno strisciante sottotesto omosessuale (la grande famiglia allargata dei Minion, Gru genitore single, il cattivone chiamato “El Macho” e via così…), si rivela però esclusivamente un’abile operazione commerciale senza molta anima, nata per sfruttare il successo della precedente e per preparare il campo al prossimo “Minion Movie”, sui cui titoli di coda si improvvisa lo sgangherato casting.
Voto: 6
Paolo Dallimonti
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