Scheda film
Regia: Chris Butler, Sam Fell
Soggetto e Sceneggiatura: Chris Butler
Fotografia: Tristan Oliver
Montaggio: Christopher Murrie
Scenografie: Nelson Lowry
Costumi: Deborah Cook
Musiche: Jon Brion
Suono: Tighe Sheldon
USA, 2012 – Animazione/Fantastico – Durata: 92′
Cast di voci: Kodi Smit-McPhee (Francesco Ferri), Tucker Albrizzi (Federico Febi), Anna Kendrick (Lilian Caputo), Casey Affleck (Alessandro Budroni), Christopher Mintz-Plasse (Alessio Nissolino)
Uscita: 11 ottobre 2012
Distribuzione: Universal Pictures
Attenti alla strega!
Il piccolo Norman Babcock vede la gente morta. Così come colloquia con la nonna paterna come se fosse viva, vedendola seduta come sempre e se niente fosse sul divano di casa, alla stessa maniera quando cammina per la strada sembra parlare da solo, intrattenendo invece conversazione e scambiando saluti con tutti gli abitanti ormai estinti di Blithe Hollow, praticamente gli unici con cui ha rapporti. Ma, in prossimità della ricorrenza della festa cittadina, inizia ad avere visioni ancor più strane, riguardanti un’antica corte che giudicò la strega cui in qualche modo di deve la fortuna locale, attraendo continuamente turisti. Quando un manipolo di zombie si risveglierà, Norman, avvertito da uno zio appena defunto e ritenuto fino al allora un po’ matto, capirà che una pesantissima maledizione grava sui suoi concittadini e che stavolta i guai potrebbero essere davvero grossi. Anche se non tutto è come sembra…
Un filo rosso o, meglio, nero unisce Paranorman, attraverso gradi di separazione, a Tim Burton: la casa di produzione è la LAIKA, che a 3 anni da Coraline torna con un lungometraggio realizzato pressoché interamente in animazione a passo uno; la stessa del film appena citato che fu diretto da Henry Selick, in passato collaboratore del regista di Edward mani di forbice, per cui diresse l’indimenticabile Nightmare before Christmas. Ma quello che collega il film di Chris Butler e Sam Fell a Burton è soprattutto quel gusto per storie dark dark che vedono al loro centro soggetti, spesso minori, diversi dal resto della comunità. Questo però, oltre ad essere un elemento di forza di Paranorman, diventa anche il suo punto debole, poiché, ancor più di Coraline, la pellicola rischia di non trovare un suo target: troppo “adulto” per alcune trovate macabre – si pensi ad esempio alla lingua del cadavere dello zio che si srotola dalla bocca aperta sul malcapitato protagonista – e per le ampie dosi di humor nero, ma eccessivamente infantile per gli innocui zombie e per la smielata ed inappropriata risoluzione finale. A parte questi squilibri, il film è però ben costruito, mettendo in scena due soggetti a modo loro differenti, due bambini – oggi Norman ed a suo tempo la strega – incompresi dai loro simili e destinati rispettivamente a salvare e distruggere il loro mondo. Ed anche se qualche lungaggine rallenta il ritmo a metà e verso la fine, il divertimento, in un 3D non indispensabile, è assicurato per i grandi ed i piccoli che ne saranno attratti.
Voto: * * *
Paolo Dallimonti
Alcuni materiali del film:
LA CREAZIONE A MANO DEL MONDO DI PARANORMAN (sottotitoli in italiano)
LAIKA PRESENTA PARANORMAN (sottotitoli in italiano)
IL GIOCO COME PROFESSIONE (sottotitoli in italiano)
CLIP ITALIANE – CUCCIOLO FANTASMA
CLIP ITALIANE – ALVIN E NORMAN
CLIP ITALIANE – IL TEMPO STRINGE
CLIP ITALIANE – ATTENTO ALLO ZOMBIE
FEATURETTE – GLI ZOMBIE DI PARANORMAN (sottotitoli in italiano)
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VIDEO – LA CREAZIONE DI NORMAN
