Scheda film
Regia, Soggetto e Sceneggiatura: Benoît Pétré
Fotografia: Stephan Massis
Montaggio: Tommaso Valente
Scenografie: Samuel Teisseire
Musiche: Karen Ann
Suono: Guillaume Le Braz
Francia, 2010 – Commedia – Durata: 90′
Cast: Jane Birkin, Catherine Jacob, Caroline Cellier, Thierry Lhermitte, Michèle Bernier, Alysson Paradis, Sébastien Huberdeau
Uscita: 15 giugno 2012
Distribuzione: Nomad Film
Sale: 21
Tre donne in macchina e uno stronzo
Tre amiche di mezz’età si recano al matrimonio di Philippe (Thierry Lhermitte), un uomo che alla sua non proprio tenera età ha deciso di impalmare una donna che loro non conoscono. Un uomo che nella vita di tutte e tre ha significato più di qualcosa: Una, Chantal (Catherine Jacob), che vive nel ricordo dei numerosi amici a quattro zampe che hanno attraversato la sua esistenza e nell’astio nei confronti del marito, ebbe con lui solo un innamoramento platonico; l’altra, Nelly (Jane Birkin), timida insegnante spesso zimbello dei suoi alunni, ancora ci intrattiene rapporti sessuali scadenzati; mentre Gabrielle (Caroline Cellier) è stata sua moglie ed insieme hanno avuto anche una figlia. Il viaggio è l’occasione per verificare e rinsaldare una lunga amicizia tra le tre donne, come pure per fare i conti con un appannato presente e con un mai domo passato…
L’attore e regista Benoît Pétré (qui interpreta il seduttore “ereditario” Hugo) tenta il confronto tra la generazione dei suoi genitori (la madre ha più o meno l’età delle sue protagoniste) e la propria, affascinata da film quali Thelma & Louise. Adorabili amiche, che in originale si intitolava infatti Thelma, Louise et Chantal, nella forma fin troppo abusata di road-movie vuole omaggiare il film con la Sarandon e la Davis in diversi elementi: il titolo, il genere, qualche accenno nei dialoghi, alcuni elementi di sceneggiatura. Certo, i tre personaggi sono abbrutiti da una vita, matrimoniale e non, e pertanto anch’esse cercano riscatto, ma combineranno meno guai e danni delle loro omologhe statunitensi, pur riuscendo alla fine ad imprimere una netta svolta alle proprie vite, benché molto meno drammatica.
Film come questi, nella ricerca di una ruffiana nostalgia, corrono sempre il rischio invece di scadere nell’effetto “naftalina”, andando a riesumare vecchie glorie, come tutte le interpreti femminili – compresa la moglie di Philippe, nei cui panni troviamo Michèle Bernier (Il commissario Cordier in TV, Peccato che sia femmina) – ed il grande Thierry Lhermitte (La cena dei cretini, Tango). Nel caso però di Adorabili amiche, la buona fede del regista, che pure incappa in numerosi luoghi comuni, garantisce un certo garbo alla pellicola, la cui freschezza è in gran parte assicurata dal terzetto di attrici, che regalano al film non certo risate a crepapelle, ma piacevoli sorrisi, facendone un gradevole spettacolo soprattutto per un pubblico maturo che in quegli afosi pomeriggi estivi che stanno per affacciarsi fa capolino nei cinema.
RARO perché… è un piccolo film francese con grandi attrici non più giovani.
Voto: * * *
Paolo Dallimonti