Scheda film
Titolo originale: La french

Regia: Cédric Jimenez
Sceneggiatura: Audrey Diwan e Cédric Jimenez
Fotografia: Laurent Tangy
Montaggio: Sophie Reine
Scenografie: Jean-Philippe Moreaux
Costumi: Carine Sarfati
Musiche: Guillaume Roussel
Suono: Cédric Deloche, Pascal Villard e Marc Doisne
Francia, 2014 – Poliziesco – Durata: 135′
Cast: Jeand Dujardin, Gilles Lellouche, Céline Sallette, Mélanie Doutey, Benoît Magime, Guillaume Gouix, Bruno Todeschini
Uscita: 26 marzo 2015
Distribuzione: Medusa

Pierre Michel è un magistrato rampante che ha dichiarato guerra all’eroina. Vive e lavora a Marsiglia, dove comanda il boss Gaëtan Zampa, un padrino spietato e potente che esporta la droga negli States. Nessuno contrasta Zampa, nemmeno la polizia, che lo teme e ha fra le sue fila molti esponenti corrotti con i soldi dell’eroina. Michel si mette di traverso e con le sue indagini arresta molti malavitosi, ne scoppia si conseguenza una guerra che porta entrambi i protagonisti, il giudice e il mafioso, ad uno scontro feroce.

La storia si ispira a fatti realmente accaduti e proprio lo scontro fra Pierre Michel, interpretato da Jean Dujardin e Gaëtan Zampa, interpretato da Gilles Lellouche, sostanzia la trama del film. Il loro duello ricorda la lotta fra Russel Crowe e Denzel Washington in American Gangster o lo scontro fra Alain Delon e Jean-Paul Belmondo in Borsalino.

Il film diretto da Cédric Jimenez, non ha nulla a che fare con la French Connection (ossia Il braccio violento della legge) di William Friedkin benché il titolo sia lo stesso. Tuttavia il film è girato come un action movie hollywoodiano ed entrambi gli attori sono convincenti nel ricreare una storia ispirata a fatti realmente accaduti. Non si tratta comunque di un film biografico bensì di un’ epopea in cui gli intoccabili si scontrano con un male tentacolare che sembra non avere alcun punto debole. Interessante la ricostruzione della Marsiglia anni ’70 con la sua aria decadente e imbellettata, mentre il crimine si divide i territori abbattendo qualsiasi resistenza.

Voto: 7

Fulvio Caporale