Scheda film
Regia, Soggetto e Sceneggiatura: Shane Meadows
Fotografia: Danny Cohen
Montaggio: Chris Wyatt
Scenografie: Mark Leese
Costumi: Jo Thompson
Musiche: Ludovico Einaudi
G.B., 2006 – Drammatico – Durata: 101′
Cast: Thomas Turgoose, Stephen Graham, Jo Hartley, Andrew Shim, Vicky McClure, Joe Gilgun, Rosamund Hanson
Uscita: 26 agosto 2011
Distribuzione: Officine Ubu
Sale: 19
Luglio 1983…
Luglio 1983, in un piccolo paese del nord Inghilterra vivono Shaun, un ragazzino di 12 anni, e sua madre, rimasta vedova del marito deceduto nel corso della guerra delle Isole Falkland. Shaun conduce una vita solitaria preda dei bulli della sua scuola, sino a quando non viene avvicinato da un gruppo di Skinheads ….
Giunge colpevolmente in ritardo di ben cinque anni questo bel film proveniente dal Regno Unito e che ha quali protagonisti un manipolo di sconosciuti giovani fra i quali spicca il giovanissimo, all’epoca, Thomas Turgoose, che grazie alla presenza nella pellicola di Meadows vinse il premio quale miglior esordiente all’Indipendent Britsh film Awards del 2006. La vita solitaria del giovane Shaun viene dipinta dal semisconosciuto Meadows con dovizia di particolari e di emozioni, di sensazioni mai filtrate e da un profondo senso di amicizia che permea l’esistenza fatta di valori distorti attraverso i quali si muovono i giovani skinheads. Tutti sono dotati di caratteri ben delineati e forti di vite altrettanto disadattate come quella del giovane Shaun che vede nel gruppo, che velocemente sa accettarlo, quei valori e quella famiglia che aveva perduto a fronte di una guerra tanto stupida quanto insensata. Da vedere per capire come un ragazzino possa diventare un giovane adulto, capendo dagli sbagli altrui cosa fare per crescere attraverso un’ideologia propria e non vecchia di troppe decadi.
RARO perché… è un film scomodo che parla di una realtà a noi italiani poco conosciuta.
Note: presentata nello stesso anno di produzione alla prima Festa del Film di Roma, la pellicola vinse il Premio Speciale della Giuria.
Voto: * * *½
Ciro Andreotti