Scheda film
Regia,
Soggetto e Sceneggiatura: Terence Davies
Fotografia: Florian Hoffmeister
Montaggio: Pia Di Ciaula
Scenografie: Merjin Sep
Costumi: Catherine Marchand
Musiche: Thomas Ravenscroft
Suono: Johan Maertens
G.B./Belgio, 2016 – Biografico – Durata: 126′
Cast: Cynthia Nixon, Jennifer Ehle, Keith Carradine, Catherine Bailey, Emma Bell
Uscita: 14 giugno 2018
Distribuzione: Satine Film

La poesia vince su tutto

Impresa titanica quella in cui si cimenta Terence Davies (Voci lontane… sempre presenti): raccontare la vita di una delle più grandi poetesse di tutti i tempi, Emily Dickinson.
La giovane Emily, interpretata da una credibile Emma Bell, è un personaggio controcorrente, a tratti ribelle, che lotta soprattutto per mantenere la propria libertà intellettuale.
Mal digerisce i dogmi ecclesiastici ammanniti all’interno di un collegio per fanciulle e fa ritorno a casa, non prima di essersi emozionata all’Opera dove emerge nel padre quella mentalità patriarcale contro la quale si batterà sempre.
Il rientro a casa, dove rimarrà per tutta la vita e la scelta, comunicata al padre, di dedicarsi alla poesia rappresentano i due momenti nodali della sua esistenza. Un’esistenza apparentemente tranquilla, che nasconde però il senso del tragico, della morte e della paura della stessa che pervadono la sua arte. È come se avesse una doppia vita: brillante e spiritosa di giorno e quando è con gli altri, tragica di fronte alla solitudine dell’esistenza.
Alla luminosità della prima parte del film fanno da contro canto le scene girate a lume di candela della seconda. I chiari oscuri dell’esistenza, sembra dirci il regista, con la guerra civile sullo sfondo e la perdita della madre della protagonista.
Degna di menzione è l’interpretazione della protagonista ormai adulta da parte di Cyntia Nixon. La vedremo sofferente prima e sul letto di morte poi. Ma il vero incanto del film sono i pensieri e le poesie della Dickinson che fanno da sottofondo sonoro all’intera pellicola. Per la Dickinson la poesia rappresenta anche il senso della vita stessa, quel Tutto a cui noi tendiamo incessantemente.

Voto: 6 e ½

Mariella Minna