Scheda film
Regia: Laurent Tirard
Soggetto: Laurent Tirard, Grégoire Vigneron, dai fumetti di René Goscinny & Albert Uderzo
Sceneggiatura: Grégoire Vigneron
Fotografia: Catherine Pujol, Denis Rouden
Montaggio: Valérie Deseine
Scenografie: Françoise Dupertuis
Costumi: Guillaume Attwood
Musiche: Klaus Badelt
Suono: Raphaël Devillers
Francia/Italia/Spagna/Ungheria, 2012 – Fantastico – Durata: 110′
Cast: Gérard Depardieu, Edouard Baer, Guillaume Gallienne, Vincent Lacoste, Valérie Lemercier, Fabrice Luchini, Catherine Deneuve
Uscita: 10 gennaio 2013
Distrbuzione: Lucky Red
Quarto capitolo per i due intrepidi galli
Tornano i due galli più famosi del panorama letterario e cinematografico, Asterix (Edouard Baer) e Obelix (Gérard Depardieu), alle prese con una nuova avventura. Siamo nel 50 a. C. e i due eroi, nati dal genio di René Goscinny e Albert Uderzo, vengono chiamati a difendere un piccolo villaggio della Britannia attaccato dalle legioni romane guidate da Cesare (Fabrice Luchini).
Asterix e Obelix al servizio di sua Maestà, co-prodotto dalla Lucky Red ed in uscita nelle sale italiane dal 10 gennaio 2013, è costato la bellezza di 61 milioni di euro, ma, nonostante il cast stellare e i successi raccolti dai capitoli precedenti, ne ha raccolti solo poco meno di 30 in patria, scrivendo la parola fine ad un franchise ormai superato, tanto da raschiare il fondo dell’oggettiva inutilità.
Il regista, Laurent Tirard, apprezzato per film come Il piccolo Nicolas e i suoi genitori, cade nel facile tranello di mettere in confronto culture troppo diverse, scivolando in banali cliché e allora troviamo, come al solito, i Romani, rozzi e cafoni, i Galli arroganti e chiacchieroni e i Britanni come dei gentleman con il loro perfetto accento oxfordiano.
Se si hanno più di 5 anni luoghi comuni come il rito del thè per i Britanni o una diva sprecata come Catherine Deneuve, che interpreta la regina inglese impegnandosi il minimo sindacale, sono elementi al limite della sopportazione. Da segnalare anche la partecipazione alla pellicola di qualche attore italiano come Filippo Timi, Luca Zingaretti e Neri Marcorè.
L’unico che sembra veramente calato nella parte, sarà per la stazza e per le guance arrossate dal vino, è Gerard Depardieu nei panni di Obelix, ma la sensazione generale è che manchi, alla base, un’idea reale di sceneggiatura e un talento registico che potesse supportare un progetto di tale portata. Perfino gli effetti speciali, che nei primi tre episodi avevano rappresentato un punto di forza, risultano appassiti dinanzi ad una tale vuotezza di contenuti e di idee.
Insomma anche i nostri cugini d’oltralpe qualche cantonata la devono pur prendere, ma ciò che provoca più dispiacere è che lo facciano avendo a disposizione un cast del genere ed un tale apparato produttivo che noi, in Italia, potremmo solo sognarci.
Voto: * *
Giada Valente
Alcuni materiali del film:
CLIP 1 – ASTERIX, OBELIX E I ROMANI (con Filippo Timi)