Recensione n.1
***1/2
spoiler alert: level 2
Finalmente una gustosissima e divertentissima commedia come non ne vedevo da diverso tempo!!!
Abbandonate inutili e pesanti velleità autoriali, Barry Levinson torna all’antico amore per la commedia e firma, insieme a “Good morning Vietnam”, il suo film migliore. Scritto da uno sceneggiatore che con le storie divertenti ha avuto, fino ad oggi, ben poco a che vedere (la serie di “Twin Peaks” e una manciata di pellicole), il film narra di un’anomala banda di rapinatori di banche. E qui mi fermo. Non perché ci sia il pericolo che vi sveli qualche importante snodo narrativo o cose del genere, ma proprio perché non c’è altro da dire! Ma non preoccupatevi, davvero: non sempre il soggetto è così importante quando la sceneggiatura è ottimamente scritta e riesce a divertire per situazioni, dialoghi e gag una dietro l’altra. Gli attori sono tutti in gran forma e sembra proprio che si stiano divertendo a recitare la propria parte. Una menzione speciale va all’ipocondriaco (nel film, anche perché ce lo vedreste voi nella vita un ipocondriaco insieme a Lara Croft?) Billy Bob Thornton, ormai garanzia di pellicole di qualità (se proprio dovete scegliere i film da vedere in base agli attori che li interpretano…) come “L’uomo che non c’era” dei Coen.
DA TENERE: Un’atmosfera rilassata, lontana dall’agitazione da videoclip, ci accompagna per tutta la storia. Senza fretta, senza quell’inutile ansia che certi film ti mettono addosso e senza guardare mai l’orologio pur durando due ore secche. Buon pregio, no?
DA BUTTARE: Personalmente (ma anche secondo i miei compagni di visione) non capisco come a qualcuno “Bandits” possa esser sembrato lento e “sforbiciabile”. Me lo sto ancora domandando… E sì che se qui c’è qualcuno che ritiene “accorciabili” e “accelerabili” gran parte dei film quello sono proprio io!
NOTA DI MERITO: Commedia, azione, storia d’amore, una bellissima colonna sonora… che volevate, anche gli extraterrestri? Dai, recuperatelo prima che abbandoni definitivamente le sale cinematografiche!
NOTA DI DEMERITO: Non averlo pubblicizzato abbastanza… Anche dal trailer non lo avevo inquadrato bene e stavo pensando di non andarlo neanche a vedere…
NOTA DI COLORE: Cate Blanchett (qui davvero splendida), protagonista anche di “The gift”, scritto da Billy Bob Thornton e diretto da Sam Raimi (che a sua volta l’aveva diretto in “Soldi Sporchi”) caro amico dei fratelli Coen, registi de “L’uomo che non c’era” con Billy Bob Thornton. Che trip!
SITO UFFICIALE: http://www.mgm.com/bandits/ (divertente e ben realizzato, anche se necessita di una connessione veloce, in quanto realizzato in gran parte in Flash)
Ben, aspirante Supergiovane
Recensione n.2
Dal fuoricampo alla messa in scena: e’ questa la traiettoia di due affascinanti rapinatori di banca che passano da un geniale sistema di rapina dietro le quinte a mettere in piazza tutti i fatti loro, trucchi e innamoramento compresi.
Una traiettoia ben scritta, decisamente ben scritta, al punto da far dimenticare una regia piattina e un po’ telefonata. Non si tratta solo di buone battute e di personaggi gradevoli: e’ proprio l’intrecciarsi degli avvenimenti, nella loro bizzarità, a essere estremamente riuscito e divertente. Consigliatissimo, soprattutto se anche per voi il menage a trois resta un sogno nel cassetto.
Mafe