Scheda film
Titolo originale: Au revoir là-haut
Regia: Albert Dupontel
Soggetto: dal romanzo di Pierre Lamartire
Sceneggiatura: Albert Dupontel, con la collaborazione di Pierre Lamartire
Fotografia: Vincent Mathias
Montaggio: Christophe Pinel
Scenografie: Pierre Queffelean
Costumi: Mimi Lempicka
Musiche: Christophe Julien
Suono: Jean Minondo
Francia /Canada, 2017 – Commedia/Drammatico – Durata: 117′
Cast: Nahuel Pérez Biscayart, Albert Dupontel, Laurent Lafitte, Niels Arestrup, Émilie Dequenne, Mélanie Thierry, Héloïse Balster
Uscita sulle principali piattaforme digitali: 20 agosto 2020
Distribuzione: Cloud 9

Una truffa a regola d’arte

Al fronte nel novembre del 1918, poco prima dell’Armistizio, Edouard Pericourt (Nahuel Pérez Biscayart), un artista di talento, salva la vita dell’umile contabile Albert Maillard (Albert Dupontel) per rimanerne subito dopo ferito e sfigurato per sempre. Albert si prenderà cura di Edouard, che chiederà all’amico di falsificare documenti affinché la ricca famiglia lo creda morto in battaglia. I due uomini non hanno nulla in comune, a parte la loro esperienza di guerra e il loro odio per il tenente Pradelle (Laurent Lafitte), il cui ordine per un insensato e gratuito attacco finale ha rovinato le loro vite. Tutti e tre metteranno in atto le loro strategie di sopravvivenza: mentre Pradelle continuerà a fare fortuna sulla pelle dei morti, i due amici, condannati a vivere, organizzeranno una “monumentale “truffa…

Tratto dall’omonimo libro di Pierre Lemaitre, edito in Italia da Mondadori, e diretto dall’attore Albert Dupontel, qui anche protagonista, Ci rivediamo lassù è un film ben scritto e ancor meglio confezionato, pieni di virtuosismi, che si concede spesso piani sequenza e panoramiche dall’alto (come la splendida sequenza iniziale che inseguendo un cane messaggero esplora le trincee), alludendo a quel “lassù” del titolo e anche ad una sorta di giustizia divina, sorniona ma presente, o comunque ad un burattinaio che alla fine tiene e tira tutti i fili.

A metà tra Una lunga domenica di passioni e La stangata, la pellicola, forte di uno spirito anarchico e antimilitarista, non perde mai il suo arguto e macabro umorismo, giocando a più riprese con la morte, tra le bare dei cadaveri con cui Pradelle lucra denaro e le esistenze dei due protagonisti che a vari livelli decedono e rinascono in un andamento circolare.

E si tinge di poesia, soprattutto grazie al personaggio di Edouard, talentuoso artista di talento privato della parola e del suo aspetto umano, ma che ritrova nell’arte la voglia di vivere. Datosi per morto, rinunciando ad una vita agiata che gli era probabilmente andata sempre stretta, torna nuovamente e veramente a vivere e si realizza pienamente, compiendo interamente quello che è il suo giusto ciclo vitale.

Ben ritmato e anche sostenuto in questo dalla colonna sonora beffarda e dolceamara di Christophe Julien, Ci rivediamo lassù è una pellicola entusiasmante e quasi d’altri tempi, imprevedibile come la vita stessa, che si segue con curiosità e divertimento sino alla fine.

Note: il film sarà disponibile sulle migliori piattaforme digitali: SKY PRIMAFILA, CHILI, RAKUTEN, TIM VISION, APPLE TV, INFINITY TV, GOOGLE PLAY, CG DIGITAL e THE FILM CLUB.

Voto: 7 e ½

Paolo Dallimonti