Molti di voi che state leggendo non saprete nemmeno che cosa sia, ma provate a cercarlo googlando: cinemainvisibile.it non esiste più.

Fondato da Marco Catola ed altri intorno al 2000, era un sito che si dedicava esclusivamente a film usciti in poche sale, in meno dell’1% degli schermi nazionali. Film d’essai, film brutti, film di piccole distribuzioni o di grandi in cui le stesse credevano poco, l’importante era parlarne.

Centraldocinema ne aveva raccolto l’eredità con CINEMARARO già dalla fine del 2009 – secondo i maligni aveva solo copiato – ed in effetti i siti a parlare di questi film sfortunati, a volte piccoli capolavori, erano e sono davvero pochi. Ingenerecinema e Cinemaitaliano toccano tangenzialmente questi argomenti, il primo perché si occupa di generi cinematografici, che nel nostro paese produttivamente non hanno grosso spazio o fortuna, il secondo poiché il cinema nazionale spesso ha piccoli numeri. Qualcuno invece si è interessato direttamente agli inediti, vero e proprio mare magno cui Cinemainvisibile dedicava la rubrica Invisibili Forever, pescando spesso in titoli da festival. Sono anche fioriti delle Rassegne o dei Cicli, tutti ben lontani dal sito, ma così va il mondo, dove le idee in fondo sono di tutti…

La scena in oltre quindici anni è cambiata e tutto si è fatto molto più sfumato, soprattutto con certe distribuzioni che hanno puntato all’evento, ossia uscire per uno, due o tre giorni in un numero di sale limitato, raccogliendo tutto e subito.

Ma noi crediamo che ancora questi piccoli film, a volte dei casi, vadano ancora sostenuti e raccontati, anche in certe occasioni deprecati, perché il cinema è così, come facciamo e continueremo a fare con CINEMARARO e CINEMARARISSIMO.

Morto Cinemainvisibile, viva Cinemainvisibile!

Paolo Dallimonti