La dodicesima edizione dal 27- 30 giugno alla Casa del Cinema di Roma

Torna alla Casa del Cinema (Largo Marcello Mastroianni) la Festa del Cinema Bulgaro che firma la sua dodicesima edizione in una rassegna promossa dall’Istituto bulgaro di cultura e dall’associazione “La Fenice” e dedicata, come tradizione, al meglio della produzione cinematografica bulgara: cinque film, tre documentari e una serie che il pubblico potrà conoscere assieme ai suoi protagonisti. Filo rosso della rassegna di quest’anno il tema dell’amore, nelle sue diverse declinazioni.
Si aprirà il 27 giugno, alla presenza del suo regista Milko Lazarov, con Ága, proiettato alla chiusura della Berlinale 2018, un’emozionante storia d’amore immersa nella spettacolare bellezza della tundra. Il 28 in programma Una foto con Yuki, opera prima di Lachezar Avramov, presentato dal protagonista Rushi Videnliev e lo sceneggiatore Dimitar Stoyanovich. Per la sezione documentari, nell’anno delle celebrazioni di Plovdiv Capitale europea della Cultura, focus su due plovdiani d’eccezione: la soprano Sonya Yoncheva in un documentario di Gheorghi Toshev che incontrerà il pubblico (28 giugno); e il regista dell’iconico “Ieri” Ivan Andonov (29 giugno), presentato dalla moglie Lyuba Marichkova. In chiusura, il 29 e 30 giugno, il week end prende il ritmo del cinema d’azione con Cattiva ragazza di Marian Valev, Benzina di Assen Blatechki, entrambi ospiti della rassegna, e la serie La gola del diavolo di cui il pubblico incontrerà la protagonista Teodora Duhovnikova.

Ága (Teatro all’aperto Ettore Scola, 27 giugno ore 21.30) di Milko Lazarov è il film che è stato presentato fuori concorso alla Berlinale 2018, secondo film del regista che il pubblico romano già conosce con Alienazione (2013), è un’emozionante storia d’amore immersa nella spettacolare bellezza della tundra. Nell’estremo nord della Siberia il cacciatore di renne Nanook e sua moglie Sedna passano i loro giorni in pace con il mondo e la natura, immersi nella magia di antiche leggende e sogni e di uno stile di vita rimasto uguale per secoli.

Una difficile storia d’amore racconta anche il primo lungometraggio di Lachezar Avramov, Una foto con Yuki (Teatro all’aperto Ettore Scola, 28 giugno ore 21.30). La sceneggiatura di Dimitar Stoyanovich gira intorno alla storia di Gheorghi (Rushen Vidinliev), un bulgaro che vive in Canada, e sua moglie giapponese Yuki (Kiki Sugino). Dopo molti tentativi di avere un figlio, la coppia decide di provare la fecondazione in vitro, scegliendo di tornare in Bulgaria.

Gomma da masticare (Sala Deluxe, 30 giugno, ore 18.30), presentato dal regista Stanislav Todorov – Roghi, ci riporta invece al primo amore, quello che non si scorda mai. Il film svela il mondo pieno di avventure di una comitiva di ragazzi cresciuti in Bulgaria negli anni ’80. Quando due di loro, Bilyana e Kalin si incontrano da grandi, si ricordano della promessa solenne che si fecero da piccoli di sposarsi 25 anni più tardi.

Nell’anno delle celebrazioni di Plovdiv prima Capitale europea della cultura bulgara, la rassegna dedica due proiezioni a due celebri figli della seconda città più grande della Bulgaria: la soprano Sonia Yonceva e e il regista Ivan Andonov. Si parte il 28 giugno (Sala Kodak, ore 19.30) con il nuovo lavoro del giornalista Gheorghi Toshev Sempre libera: il racconto del complesso destino, pieno di momenti drammatici quanto di sogni, del soprano bulgaro più promettente di oggi, Sonya Yonceva; mentre in Lasciatemi volare almeno per un attimo di Galina Kravleva sabato 29 giugno (Sala Kodak ore 19.30) viene aperto un focus sul mondo intimo del regista bulgaro Ivan Andonov, noto al pubblico italiano per La scelta delle signore e soprattutto per l’iconico Ieri, che nella vita privata è anche scrittore, pittore e filosofo. La rassegna rende anche omaggio al 90 anniversario dalla nascita di uno degli scrittori più celebri, Yordan Radichkov.

Attenzione anche ai film d’azione e al dramma criminale: in due giorni consecutivi – 29 giugno (Sala Deluxe ore 21.30) e 30 giugno (Teatro all’aperto Ettore Scola ore 21.30) verranno proiettati i debutti da registi di due dei bad boy del cinema bulgaro: Cattiva ragazza di Marian Valev, conosciuto al pubblico dalla serie hit Sotto copertura; e Benzina di Assen Blatechki e Katerina Goranova, di cui la rassegna ha già proiettato Il Giudizio. Ma anche la serie criminale La gola del diavolo di Pavel Vesnakov e Dimitar Dimitrov (Sala Deluxe ore 20.30) .

L’evento è organizzato dall’Istituto bulgaro di cultura a Roma e dall’associazione culturale italo-bulgara “La Fenice”, grazie al sostegno del Ministero della Cultura della Repubblica Bulgara con il patrocinio del Centro Nazionale di Cinematografia bulgaro e dell’Ambasciata bulgara in Italia. Ma anche grazie al prezioso contributo di Business Advance Team, Lev Ins e Level Ins.

Tutti i film verranno proiettati in lingua originale con i sottotitoli in italiano. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Tutti i film sono anteprime assolute per il pubblico romano.

www.festacinemabulgaro.com