Scheda film
Regia e Sceneggiatura: Filippo Conz
Soggetto: ispirato a Conversations with other women di Gabrielle Zevin
Fotografia: Luca Coassin
Montaggio: Natalie Cristiani, Alessandro Minestrini e Filippo Conz
Scenografie: Gianluca Salamone
Costumi: Stefano Giovani
Musiche: Paolo Fresu
Italia, 2023 – Commedia – Durata: 82′
Cast: Valentina Lodovini, Francesco Scianna
Uscita in sala: 31 agosto 2023
Distribuzione: Adler Entertainment
Sale: 19

Dio li fa e poi li scoppia…

Due anime gemelle si rincontrano dopo nove anni ad una festa di matrimonio a Tropea. Nonostante siano entrambi impegnati in una relazione, si lanciano con cinica spensieratezza in una scappatella segreta che diventa presto un disperato tentativo di recuperare il tempo perduto…

Il film di Filippo Conz viene da lontano: Conversations with other women, è stato scritto da Gabrielle Zevin, diretto da Hans Canosa e interpretato da Helena Bonham Carter, Aaron Eckhart e Olivia Wilde nell’ormai lontano 2002. E tra l’altro, per quanto se ne sappia, è rimasto inedito in Italia, almeno in sala.

Il regista, nato come montatore, dopo aver diretto corti e lungometraggi, debutta nel lungometraggio portando nuovamente sullo schermo dopo quasi vent’anni questa storia, ma facendolo in modo molto più semplice e naturale.

Non usa, come il suo predecessore, diffusamente uno split-screen quasi sperimentale, ma si concentra sulla coppia, presentandoceli come un  incontro casuale che però pian piano li rivela per quello che sono, facendoci comprendere quanto i due siano stati effettivamente legati. E si affida tantissimo alla bravura dei due attori, Valentina Lodovini e Francesco Scianna, impegnati in una performance funambolica e mai così convincenti come in questo film.

Un film dai dialoghi serrati e scoppiettanti che con l’adattamento italiano trova un più ampio ventaglio di emozioni – passione, ironia ed una punta di malinconia – tipico di quella commedia (all’)italiana apprezzata in tutto il mondo.

La suadente musica jazz di Paolo Fresu, che accompagna le immagini e la coppia, dona valore aggiunto alla storia di queste due anime perse che forse per una sera si stanno ritrovando, immerse nella bellissima scenografia di Villa Paola in quel di Tropea, passata negli anni da convento a dimora privata e quindi, oggi, ad hotel.

Un piccolo grande film d’impianto teatrale che ci conquista via via, man mano che entriamo nella “vita” della coppia, con la sincerità della sua scrittura e degli attori, con una regia delicata e misurata ed interamente al loro servizio.

RARO perché… è un piccolo grande film che esce sulla fine dell’estate, una scommessa che potrebbe non incontrare il favore del grande pubblico…

Voto: 7

Paolo Dallimonti