Scheda film
Regia: Sean Anders e John Morris
Sceneggiatura: Brian Burns, Adam Mckay, Chris Henchy, Etan Coen
Fotografia: Julio Macat
Scenografie: Clayton Hartley
Musiche: Michael Andrews
Usa, 2015 – Commedia – Durata: 96′
Cast: Mark Wahlberg, Will Ferrell, Linda Cardellini, Hannibal Buress
Uscita: 14 gennaio 2016
Distribuzione: Universal
Uno di troppo
Approdato sugli schermi statunitensi lo scorso 25 dicembre, Daddy’s Home sbarca ora su quelli italiani per volontà della Universal, quando dalle nostre parti le vacanze natalizie sono già un ricordo lontano da mettere in soffitta insieme all’alberello e alla scatola degli addobbi. Eppure un tentativo di proporlo qualche giorno prima della data scelta, ossia il 14 gennaio 2016, forse si poteva fare, perché per quanto ci riguarda uno spazietto tra un Cine-Panettone, un film d’animazione e lo sbanca botteghini Zalone, avrebbe potuto ritagliarselo grazie a un buon passaparola. Il rischio di una capitolazione, in tal senso, davanti a cotante corazzate distruggi box office, era senza alcun dubbio elevatissimo, ma la pellicola diretta a quattro mani da Sean Anders e John Morris non avrebbe sfigurato grazie alla sua comicità travolgente.
Onestamente dopo aver letto la sinossi, dato una sbirciata ai CV dei registi e visto il trailer, non avremmo scommesso nemmeno il prezzo del biglietto sulla possibilità di imbatterci in una sorpresa, con il solo dubbio a riguardo rappresentato dalla presenza della strana coppia protagonista formata da Mark Wahlberg e Will Ferrell, che non più tardi di cinque anni fa aveva riversato sulle platee di turno una vagonata di risate con gli spassosi duetti offerti nell’action-comedy I poliziotti di riserva di Adam McKay. Qui le scintille si ripetono, con il confronto dialettico e fisico tra i due attori americani a rappresentare ancora una volta l’arma in più per abbattere anche le difese più arcigne. Abbandonati i distintivi e le pistole, in Daddy’s Home si calano con la medesima strabordante ironia nei panni di due genitori alle prese con una battaglia casalinga senza esclusione di colpi bassi. Da una parte troviamo un tranquillo radio executive (Ferrell) che si sforza di essere un buon patrigno per i due figli di sua moglie (Linda Cardellini), dall’altra il vero padre dei due bambini, nonché ex marito della donna, che ritorna alla carica per riconquistare i loro cuori dopo una lunghissima assenza. Tra i due, caratterialmente e fisicamente agli antipodi, si scatenerà una divertentissima disputa che avrà un solo vincitore, oppure no. Sta voi scoprirlo, mentre a noi spetta il compito di consigliarvi caldamente la visione di questa commedia degli equivoci, che ha dalla sua parte una mitragliata di battute folgoranti e una serie di situazioni politicamente scorrette (le diverse versioni della storia della buonanotte, la costruzione della casetta sull’albero e della rampa da skateboard nel giardino o la visita medica per curare la sterilità) che possono mandare al tappeto chiunque. Merito di un cast che ha saputo elevare all’ennesima potenza gli ottimi tempi comici dello script. A stonare è solo la chiusa, che riporta il tutto sulla retta via e su quei toni benevoli che fanno a cazzotti con quanto detto e mostrato dall’inizio sino a pochi minuti dalla fine.
Voto: 7
Francesco Del Grosso