Titolo internazionale: Details
Titolo originale: Detaljer
Regia: Kristian Petri
Sceneggiatura: Jonas Frikberg
Fotografia: Göran Hallberg
Montaqgio: Johan Söderberg
Scenografia: Charles Koroly
Musica: Jean-Claude Laureux
Costumi: Isabel Branco, Lucha Doorey
Produzione: Gotafilm, Triangle Art Film Production AB, Film i Väst, Moonlight Filmproduction, Sandrew Metronome Int. (DK); Globe Entertainment (UK); Leading Entertainment (IT); DFI (DK); Svenska Filminstitutet (SE)
Produttore: Peter Nilsson
Distribuzione per l’Italia: Revolver
Durata: 1h e 53’
Anno: 2002
Nazione: Svezia, Danimarca, Italia
Cast: Pernilla August, Michael Nyqvist, Jonas Karlsson
Trama: Una giovane donna porta un suo manoscritto ad un editore, un uomo di mezza età “felicemente” sposato. Tra i due inizia una relazione d’amore che spinge l’uomo a lasciare la moglie.
Parallelamente, la moglie tradita s’innamora dell’ex fidanzato della giovane amante del marito, un talentuoso scrittore anche lui, ma caduto nella trappola della droga e ora in un ospedale per tentare di farsi disintossicare….
Commento: Un film che indaga nelle vite di quattro persone legate dall’amore e separate dal tradimento. Detaljer è girato tra Londra, l’Italia e ora la Svezia.
Note:
“Il mio film tratta in un modo nuova di vita, morte e grandi vendette. In qualche modo è un film tradizionale trattato in maniera moderna. Fare un film da un soggetto di Lars Norén è sempre stato un sogno per me. C’è una sorta di grande musicalità nei dialoghi.
Credo che Norén sia tra i migliori scrittori del mondo.
Il mio film tratta in una maniera nuova di vita, morte e grandi vendette. Abbiamo i migliori attori svedesi, direi che almeno un paio sono tra i migliori d’Europa.
Avevo detto al mio produttore che Details sarebbe stato il film sperimentale più costoso mai girato in Svezia. In qualche modo è un film tradizionale trattato in maniera moderna”. (Kristian Petri – regista)
“In un’ottica svedese questa è una produzione molto costosa. Il budget è sopra i 20 milioni di corone (2.200.000 euro). Sono necessari molti finanziatori. Abbiamo anche tre co-produttori: Il Danish Film Istitute, il britannico Globe Entertainment e l’italiano Leading Entertainment.
Abbiamo lavorato tre settimane in Italia. Sono stati necessari alcuni cambiamenti per adattarsi a diverse circostanze. La differenza culturale, ambienti particolari, gli italiani e il clima – tutto questo ha reso più piacevole la nostra permanenza a Firenze durante le riprese.
Comunque abbiamo scelto un taglio documentaristico per girare e quindi avevamo bisogno di certi scenari. Questo metodo ha funzionato bene e quindi sono soddisfatto del risultato”.
(Christer Nilsson – produttore)
“La storia si muove tra eventi passati e futuri. Alla prima lettura la sceneggiatura mi ha piacevolmente sorpreso. Ho capito che questo sarebbe stato un film poetico ed europeo.
Nel film noi siamo morti e la storia si muove tra eventi passati e futuri.
Anche il linguaggio dei dialoghi è poetico.
Io impersono Eric, in un ruolo che non ho mai affrontato prima d’ora. Eric non mostra alcuna emozione reale, dietro le sue bugie.
Questa insensibilità è stata davvero difficile da esprimere. E nonostante questa totale mancanza di sentimenti spero che il mio ruolo sia percepito come completo”. (Mikael Nyqvist – attore)
“Il mio nome è Rebecka e nel film interpreto il ruolo di Emma, una persona certamente non armonica né felice.
Per questa ragione devo trovare in me stessa degli stati di disagio e questo mi rende piuttosto triste dopo ogni ciak. Kristian, il nostro regista, ha uno stile davvero fantastico, direi unico. Ha una visione splendida della storia. Questo crea un legame tra noi, una sorta di linguaggio universale. Tutto finora ha funzionato bene”. (Rebecka Hemse – attrice)