Scheda film

Regia: Robert Lorenz
Soggetto e Sceneggiatura: Randy Brown
Fotografia: Tom Stern
Montaggio: Joel Cox, Gary Roach
Scenografie: James J. Murakami
Costumi (supervisione): Cha Blevins
Musiche: Marco Beltrami
USA, 2012 – Commedia – Durata: 111′
Cast:Clint Eastwood, Amy Adams, John Goodman, Chelcie Ross, Raymond Anhtony Thomas, Ed Lauter, Clifton Guterman,
Uscita: 29 novembre 2012
Distribuzione: Warner Bros Pictures

 Gus Lobel, storico talent scout…

Gus Lobel, storico talent scout degli Atlanta Braves, inizia ad accusare problemi alla vista al punto di dover ricorrere all’aiuto di sua figlia Mickey per andare a valutare Bo Gentry, talentuoso battitore del North Carolina. Mickey, che di professione è avvocato, non è mai stata in buoni rapporti con Gus ma al tempo stesso desidera dargli una mano per capire cosa non vada nella sua vista e per cercare di evitare che i Braves non gli rinnovino il contratto.
A venti anni circa da Nel centro del mirino Eastwood ritorna davanti la macchina da presa ma per la prima volta senza essere regista di un film che lo vede impersonare un vecchio appassionato di baseball, burbero quanto il Walt Kovalsky di Gran Torino o quanto il Frankie Dunn di Million dollar baby anche se decisamente molto meno graffiante e sapiente. Gus Lobel si abbandona difatti a una serie di battute scontate ed efficaci solo ai fini di una trama che cela il proprio nucleo nel rapporto tumultuoso fra un padre molto burbero e assente e sua figlia. A tutto questo si intreccia una storia di grande passione per il baseball, da parte di tutti i protagonisti, e anche di amore fra la figlia di Gus, Mickey, un’anaffettiva Amy Adams dedita esclusivamente al proprio lavoro, ed una vecchia promessa del diamante impersonata da Justin Timberlake. Robert Lorenz, storico collaboratore dello stesso Eastwood, confeziona una pellicola che avrebbe avuto tutte le caratteristiche per poter osare di più cercando di enfatizzare meglio il rapporto conflittuale fra Mickey e Gus con il senso di un tempo inesorabile che passa e con le evidenti conseguenze dettate dall’arrivo della vecchiaia sotto forma di gravi problemi di vista. Da vedere senza aspettarsi una pellicola di Eastwood se non nel ruolo di attore, da vedere se volete un film che smentisce categoricamente le toerie matematiche de L’arte di vincere del quale questa pellicola rappresenta l’antitesi.

Voto: * * *¼

Ciro Andreotti

Alcuni materiali del film:

‘Io ti ascolterei’

‘Sono proprio quello che stai cercando’

“Il baseball è cambiato”

‘Che ci fai qui?’

Featurette ‘Justin Timberlake è Johnny Flanagan – La Fiamma’

Featurette “Padri e Figlie”

Primo trailer ufficiale italiano HD

Secondo trailer ufficiale italiano [HD]

Sito ufficiale