Quando l’amore diventa fatale. La vita di Joe e della sua fidanzata Clarissa cambia radicalmente quando assistono ad un incidente in mongolfiera. Pur di salvare il bambino intrappolato dentro, Joe e altri tre passanti, tra i quali il religioso Jed, tentano di tutto pur di riportarlo a terra, fallendo nel loro obiettivo. Uno di loro muore tragicamente, e Joe non riuscirà a scordarsi dell’accaduto, interrogandosi continuamente con i “Se avessi” e “Perché è accaduto” e cadendo presto in uno stato di grande confusione. Il tutto si complica quando Jed comincia a tormentarlo, convinto di essere legato a lui tramite la tragica esperienza vissuta e dichiarandosi perdutamente innamorato. L’evolversi della storia non potrà non essere violento e angoscioso, trascinando con sé tutti i personaggi ormai fin troppo coinvolti nelle conseguenze dell’incidente e dell’insistenza di Jed.
Autore di un film malinconico e scandaloso come The Mother, Roger Michell non delude neanche questa volta, raccontando una storia morbosa e violenta in modo distaccato ma intenso. Trovano spazio momenti vigorosi e drammatici, ma per gran parte della sua durata L’amore fatale s’insinua nella mente dello spettatore con rispetto e ambiguità, evitando di cadere nel melodrammatico ma trattando gli eventi con sufficiente efficacia. I temi sono classici, ma Michell dona alla storia un tocco di originalità, affascinando e coinvolgendo con un’atmosfera ossessiva ma non troppo inquietante e un cast di tutto rispetto: bravissima Samantha Morton (Minority Report), e perfetti nelle loro parti Daniel Craig (The Mother) e Rhys Ifans (The Shipping News).
Il punto di forza del film sono proprio i dialoghi, profondi e veritieri, e che toccano temi vicini a tutti noi come la forza dell’amore e i suoi effetti. L’amore esiste o è solo un’illusione? Davvero la parola amore contiene un significato o è solo un modo creato da Madre Natura per permettere la procreazione? Domande eterne, e domande senza risposte. Come d’altronde non esiste nessuna regola che ci indichi quando un sentimento d’amore è davvero tale o costruito dalla forza della mente e della volontà. Joe riflette e fa riflettere sull’amore, vivendo con Clarissa una relazione equilibrata che rischia di essere distrutta dall’insinuazione nella sua mente di Jed e della sua eccessiva infatuazione. L’amore crea e l’amore distrugge, questo sembra dirci Roger Michell. Non mancano in difetti e le imperfezioni, ma nella sua totalità L’amore fatale è un film da non perdere, per vivere almeno sul grande schermo storie sorprendentemente estreme. VOTO: 7
Claudia Scopino