Scheda film
Regia e Sceneggiatura: George Nolfi
Soggetto: Philip K. Dick (racconto breve “Adjustment team)
Fotografia: John Toll
Montaggio: Jay Rabinowitz
Scenografie: Kevin Thompson
Costumi: Kasia Walicka-Maimone
Musiche: Thomas Newman
USA, 2011 – Fantascienza – Durata: 106′
Cast: Matt Damon, Emily Blunt, Michael Kelly, Anthony Mackie, John Slattery, Lisa Thoreson, Florence Kastriner
Uscita: 17 giugno 2011
Distribuzione: Universal Pictures
Cosa fareste…
Cosa fareste se veniste a sapere che tutta la vostra vita sta seguendo un preciso percorso che qualcuno, al di sopra di voi e di tutta l’umanità, ha già pianificato?
Cosa fareste se qualcuno vi dicesse che in realtà il libero arbitrio è solo una mera illusione, data alle persone per convincerle di avere un qualche ruolo attivo nella loro vita, ma che in realtà è stato già tutto deciso?
Ma soprattutto cosa fareste se, per il giusto conseguimento di questo piano, vi chiedessero di rinunciare a quanto di più caro avete al mondo?
David Norris, brillante ex alunno e già giocatore di basket, è un membro del congresso a cui si prospetta una brillante carriera politica e sarà costretto a scontrasi con questi terribili dilemmi. Infatti dopo aver incontrato una bella ballerina di nome Elise, scopre che strane circostanze impediscono il loro rapporto e che delle inquietanti figure, chiamate i guardiani, cercano, in ogni modo possibile, di tenerli lontani. Ma l’amore che lega i protagonisti è un legame troppo difficile da spezzare, forse impossibile.
Il film si basa su un breve racconto di Philip K. Dick intitolato “Squadra riparazioni” (“Adjustment Team”) ed è stato adattato per il grande schermo da George Nolfi che, dopo varie e brillanti esperienze come sceneggiatore, tra cui ricordiamo Ocean’s Twelve e The Bourne Ultimatum, debutta dietro la macchina da presa come regista.
Il film mostra, in modo piacevole e non scontato, come la forza di volontà e l’amore di un giovane e promettente politico di New York, possano rompere e ingarbugliare gli intricati piani che riguardano ogni singolo essere vivente. Piani creati da un ordine superiore che ha il compito di vigilare e di indirizzare l’umanità verso una specifica direzione. Nonostante la semplicistica soluzione divina, dove i “Guardiani” si trasformano in singolari angeli custodi, e dove Dio diventa il Presidente di questa misteriosa organizzazione, il film è avvincente e riesce ad incuriosire grazie ai continui colpi di scena, e ad appassionare grazie ad un’ottima e, anche a tratti spiritosa, sceneggiatura.
Matt Damon, nei panni del giovane deputato David Norris, conferma il suo indiscutibile talento ed Emily Blunt, nel ruolo di Elise, stupisce per la sua grazie e credibilità.
L’happy ending finale rovina, leggermente, le aspettative che il racconto suggerisce e appare eccessivamente disneyano, ma non è tutto perduto e, nonostante una decantata morale alla fine, I Guardiani del destino offre un nuovo ed interessante spunto di riflessione sulle nostre scelte e sulle loro effettive ed infinite conseguenze.
Giada Valente