Scheda film
Regia: Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo
Soggetto: Massimiliano Bruno, Edoardo Leo, Beatrice Campagna
Sceneggiatura: Massimiliano Bruno, Edoardo Leo, Marco Bonini, Beatrice Campagna, Andrea Bassi, Gianni Corsi, Salvatore Fazio, Herbert Simone Paragnani
Fotografia: Marco Bassano
Montaggio: Luciana Pandolfelli
Scenografie: Sonia Peng
Costumi: Elena Minesso e Alberto Moretti
Musiche: Maurizio Filardo e Gianluca Misiti
Suono: Marco Iaquone, Pompeo Iaquone e Antonio Sabia

Cast: Massimiliano Bruno, Edoardo Leo, Anna Foglietta, Renato Carpentieri, Rocco Papaleo, Giovanni Storti, Ricky Memphis
Italia, 2023 – Commedia – Durata: 120’
Uscita: 14 agosto 2023
Distribuzione: Vision Distribution

Conciati per le feste

Quanto è bello stare in famiglia a Natale!… O no?! E il Primo Maggio è davvero la festa di tutti i lavoratori? Ferragosto in spensieratezza tra una grigliata e un tuffo in piscina? Magari… Ad Halloween ci si traveste per fare dolcetto o scherzetto agli (s)conosciuti?

Dopo I migliori giorni, uscito il 1° gennaio di quest’anno, ecco arrivare I peggiori giorni. Risparmiamo subito la facile ironia su come Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo arrivino puntuali ad allietare o rovinare, a seconda dei punti di vista, le nostre feste, siano quelle sotto l’albero o queste sotto l’ombrellone. Ed evitiamo il facile gioco di parole su quale dei due film possa essere “artisticamente” peggiore o migliore.

Tre fratelli si trovano a tirare a sorte, proprio il giorno di Natale, per decidere chi, tra loro, dovrà sacrificarsi e donare un rene per salvare la vita al padre.
Un imprenditore sul lastrico viene preso ostaggio il Primo Maggio dal suo ex dipendente che, licenziato senza giusta causa, è pronto a tutto per riuscire a prendere i soldi della liquidazione.
Lo scontro tra classi sociali si accende a Ferragosto davanti a una grigliata e a causa di figli adolescenti alle prese con i rischi di un party ad alto tasso alcolico e i pericoli della rete.
Infine, Halloween e lo scherzo che il destino gioca a un malcapitato mago che si ritrova ad essere ingaggiato a sua insaputa dal suo storico rivale in amore.

Si sa che il male sia più interessante del bene, almeno artisticamente e narrativamente, quindi, anche se già nel primo capitolo i protagonisti non eccellessero per moralità o bontà, il termine “peggiore” se non altro è foriero già solo in teoria di un cinismo e di un acume maggiori. A parità di regia, che non cambia, qua la differenza la fanno però soprattutto gli attori coinvolti a questo giro.

Se il primo episodio di questa nuova fatica mantiene gli stessi personaggi, risultando anche non a caso il meno memorabile, è la presenza di Renato Carpentieri, new entry come mefistofelico padre di famiglia, a lasciare il segno. Il secondo – forse il migliore – vede Fabrizio Bentivoglio e Giuseppe Battiston tirare fuori il loro dialetto veneto più viscerale che rende credibile una storia quasi incredibile. Il terzo, ossia quando Carnage di Polanski/Reza incontra Ferie d’agosto, funziona grazie ai suoi attori, rischiando però di perdersi nella retorica, ma riscattandosi nel finalissimo. L’ultimo, ma secondo sul podio, vede una grandiosa prova d’attore da parte di un Rocco Papaleo intimistico/amarognolo e di un Giovanni Storti nato per fare la parte del “cummenda” incattivito, riuscendo anche ad evitare in corner un banale quanto inutile citazionismo che era nell’aria fin dall’inizio.

Quindi, anche se l’impianto della pellicola rimane ancorato di base ad un “genovesismo” incrociato con una certa commedia di qualche annetto fa, in questo I peggiori giorni, tutto sommato meno “urlato” del predecessore, le risate si stemperano ancor di più con l’amaro di certe situazioni e di certi personaggi, che, però, restano più entro le righe rispetto al precedente film, apparendo più gradevoli e, non ultimo, più divertenti.

Voto: 6 e ½

Paolo Dallimonti