Scheda film
Titolo originale: Les chèvres!
Regia: Fred Cavayé
Soggetto: da un’idea di Matthieu Rumani e Nicolas Slomka
Sceneggiatura: Sarah Kaminsky, Matthieu Rumani e Nicolas Slomka; adattamento e dialoghi di Fred Cavayé
Fotografia: Denis Rouden
Montaggio: Mickael Dumontier
Scenografie: Philippe Chiffre
Costumi:
Marie-Laure Lasson
Musiche: Christophe Julien
Suono: Pierre André
Francia/Belgio, 2024 – Farsa – Durata: 100′
Cast:
Dany Boon, Marie-Anne Chazel, Claire Chust, Jérôme Commandeur, Alexandre Desrousseaux,
Grégory Gadebois, Bun-Hay Mean
Uscita in sala: 24 aprile 2024
Distribuzione: Notorious Pictures
Come salvare capra e avvocatucoli
Francia, 1640. L’avvocato Maitre Pompignac (Dany Boon) non ha mai vinto una causa: tutti i suoi clienti sono morti, squartati, impalati o ustionati… Un giorno, una giovane donna va da lui e gli chiede di difendere una giovane innocente: Roxane, 11 anni, accusata ingiustamente di aver ucciso un maresciallo di Francia. Pompignac accetta fiducioso, senza rendersi conto che Roxane in realtà non è una bambina, ma una capra…
L’inarrestabile Dany Boon continua ad interpretare commedie in patria, che ancora arrivano da noi confidando sui suoi successi pregressi come Giù al nord e Niente da dichiarare?. La vena non sembra quindi esaurirsi, probabilmente neanche gli spettatori, ma il mondo delle idee qualche problema sembra averlo. Perciò in questo caso si mette in piedi un film in costume “tratto da una storia vera … o quasi”, come recita la tag di lancio, alquanto bizzarro. Il presunto omicidio da parte di una verosimilmente innocente… capretta, con tanto di equivoci iniziali che dovrebbero già strappare qualche risata. Siamo dalle parti evidenti della farsa conclamata, anche se il tema si porta con sé la difesa dei diritti degli animali, di sicuro nel XVII secolo molto lontani, insieme a quelli di altri esseri viventi, come le donne, dall’essere riconosciuti. E non è un caso che qui da noi l’Ente Nazionale Protezione Animali ne sostenga l’uscita: “Finalmente una pellicola – afferma la presidentessa Carla Rocchi – che fa riflettere sui diritti degli animali e sulla convivenza con l’uomo con ironia e umorismo”.
La pellicola di Fred Cavayé, in passato regista di Un tirchio quasi perfetto, sempre con Boon, e di Pour elle, con Vincent Lindon e Diane Kruger, uscito da noi solo in DVD, poi rifatto da Paul Haggis con Russell Crowe ed Elizabeth Banks come The next three days, si lascia vedere senza infamia e senza lode, con personaggi mono-dimensionali, poco più che macchiette, ma senza scadere mai nel volgare, nonostante le premesse non idilliache.
Voto: 6
Paolo Dallimonti