Scheda film
Regia: Antonio Padovan
Soggetto e Sceneggiatura: Antonio Padovan e Marco Pettenello
Fotografia: Duccio Cimetti
Montaggio: Paolo Cottignola
Scenografie: Gaspare De Pascali e Mattia Lorusso
Costumi: Andrea Cavalletto
Musiche: Pino Donaggio
Suono: Francesco Liotard
Italia, 2019 – Commedia – Durata: 96′
Cast: Giuseppe Battiston, Stefano Fresi, Roberto Citran, Camilla Filippi, Vitaliano Trevisan, Teco Celio, Flavio Bucci
Uscita: 20 agosto 2020
Distribuzione: Tucker Film e Parthenos
I have a dream!
Un uomo in tuta spaziale (Giuseppe Battiston) sta cercando di decollare con un razzo rudimentale ma non troppo, ma fallisce rovinosamente, rischiando di rimetterci la pelle e incendiando la campagna circostante. È l’inizio folgorante de Il grande passo, secondo lungometraggio di Antonio Padovan. È realtà o è un incubo?
Sicuramente sarà l’inizio di un incubo per il romano Mario (Stefano Fresi), pacioso gestore di una ferramenta nella capitale, che si ricorderà di avere quell’uomo come fratellastro (stesso padre, madri diverse) nelle campagne del Polesine e verrà chiamato sul posto perché l’unica possibilità rimasta è quella di internarlo in una comunità per persone con un diverso status mentale. Su tutto grava l’ombra di un padre troppo assente nelle loro vite.
Il problema di Dario, questo il suo nome, è di avere fin da piccolo l’ossessione di voler andare sulla luna con un mezzo di sua invenzione ed è intimamente convinto che tutti ce l’abbiano con lui e lo ostacolino. E se non fosse del tutto fuori di zucca e avesse davvero ragione?….
Tra Steven Spielberg e Carlo Mazzacurati, Il grande passo (piccolo per l’uomo, ma tale per l’umanità, come proverbialmente disse Neil Armstrong il 20 luglio 1969), è un film molto divertente che inneggia all’importanza del “sogno” per ogni essere umano, che esorta tutti noi a guardare oltre, a superare le convenzioni e le opinioni comuni e a pensare che la follia a volte potrebbe solo essere una maniera differente e non necessariamente sbagliata di guardare questo nostro complicato mondo. E poggia su un’idea già in partenza vincente, ossia quella di mettere al centro della storia due fratelli diversi come i grandi Battiston e Fresi, già solo fisicamente perfetti: davvero separati alla nascita!
Presentata al Torino Film Festival 2019 dove entrambi i protagonisti sono stati meritatamente premiati come migliori attori, la pellicola colma alcuni suoi difetti come quelli di una scrittura non sempre scorrevolissima e di un’enfasi troppo ricercata con le intepretazioni dei suoi attori, tra cui non possiamo non ricordare la candida Camilla Filippi nel ruolo di Carlotta – un’altra tenera sognatrice in un mondo rude – il giustamente ambiguo Vitaliano Trevisan e l’incommensurabile Flavio Bucci, nei panni del padre imperfetto, qui al suo ultimo ruolo sul grande schermo prima della morte avvenuta quest’anno.
Note: il film ha iniziato il suo viaggio verso il grande pubblico il 20 luglio 2020 nelle partendo dal Cinema all’aperto Arena Santa Lucia a Bergamo, per approdare poi ufficialmente in sala il 20 agosto.
Voto: 7
Paolo Dallimonti
