Scheda film
Regia: David Frankel
Soggetto e Sceneggiatura: Vanessa Taylor
Fotografia: Florian Ballhaus
Montaggio: Matt Maddox, Steven Weisberg
Scenografie: Stuart Wurtzel
Costumi: Ann Roth
Musiche: Theodore Shapiro
Suono: Ric Schnupp
USA, 2012 – Commedia – Durata: 100′
Cast: Meryl Streep, Tommy Lee Jones, Steve Carell, Jean Smart, Ben Rappaport, Marin Ireland, Patch Darragh
Uscita: 18 ottobre 2012
Distribuzione: BIM
Coppie di tutto il mondo… ri-unitevi!
I coniugi di mezz’età Kay (Meryl Streep) e Arnold (Tommy Lee Jones) si apprestano a celebrare il loro trentunesimo anniversario di nozze. In realtà hanno ben poco da festeggiare, soprattutto lei: il loro rapporto è basato solo sulla consuetudine e la routine e da molto tempo i due dormono in letti separati e si parlano molto poco. Così, decisa a non accontentarsi ed a non far affondare del tutto il proprio matrimonio, Kay si reca in libreria alla ricerca di qualche testo prodigo di consigli, incappando nel libro del Dr. Feld (Steve Carell), uno psicanalista di coppia. Incuriosita, raccoglie i propri risparmi e prenota una settimana intensiva presso il centro del terapeuta. Arnold, irrimediabilmente negazionista, dopo un’iniziale opposizione, accetta. Per i coniugi sarà l’occasione per dirsi quello che non si sono mai detti e per ritrovare quel dimenticato piacere del vivere insieme…
David Frankel torna con un’altra opera dolce-amara a sei anni da Il diavolo veste Prada, suo film di maggiore successo, e ad un anno dal suo ultimo lavoro Un anno da leoni, uscito da noi solo pochi mesi fa. Stavolta affronta una commedia che sfocia a tratti nel dramma, quasi come certi film di Scola o di Ferreri dei bei tempi: in effetti non si ride molto ne Il matrimonio che vorrei e quando accade lo si fa a denti stretti, nonostante la presenza di Steve Carell, qui incredibilmente misurato e davvero sorprendente.
Ad ogni coppia sposata, da tanto o da poco tempo, più o meno felice che sia, non sarà difficile riconoscersi: nelle abitudini quotidiane, nei non-detti, nei silenzi o negli eccessi, nella voglia di vivere insieme malgrado tutto. Ed è questa la forza di quella che è quasi una non-commedia, che però fatica a trovare la propria identità e che proprio per questo potrebbe altrettanto stentare ad incontrare il favore del pubblico, che, visti alcuni recenti trascorsi dell’attrice di The Iron lady, si aspetterebbe divertimento ben più sfrenato.
L’interesse è comunque garantito (e salvato) dalla presenza di due inossidabili mattatori come la Streep e Tommy Lee Jones, ancora impagabili e pieni di sfumature e piccoli tic e vezzi, coordinati da un inedito Carell, vero e proprio coach ed in qualche modo aiuto-regista, che tiene loro testa in maniera superba.
Un film insolito ed inatteso, che speriamo gli spettatori non lascino anche… disatteso!
Voto: * * *
Paolo Dallimonti
Alcuni materiali del film: