Rachid Benhadj – Regista
Pierluigi Santi – Direttore della Fotografia
Gabriele Andreoli – Produttore
gli interpreti
David Halevim – Haddou
Marzia Tedeschi – Sallafa
Jamil Hammoudi – Alì
Karim Benhadj – Taferseti
Tratto dalla storia vera dello scrittore marocchino candidato al Premio Nobel Mohamed Choukri, voce censurata per anni dalle correnti oltranziste del mondo arabo, “Il pane nudo” è il racconto autobiografico di un uomo alla ricerca di riscatto dal proprio destino già segnato e senza speranza.
Diretto dal regista algerino Rachid Benhadj ed interpretato da Saïd Taghmaoui, già protagonista del film “L’odio” di Kassovitz, “Il pane nudo” è un film che parla la lingua universale di chi non smette di credere. La parabola, autentica ed unica, del potere della parola e della cultura di assegnare all’individuo la capacità di riflettere ed incidere su se stesso e sul mondo.
Premi e riconoscimenti
Festival des Films du Monde de Montreal 2005 “Focus on world Cinema”
Festival Internazionale del Cinema Mediterraneo di Montpellier 2005 “Grand Prix du Public”
Festival di Mumbai, India 2006 – Golden Ten Award – Feature film category
Festival Vem Mediterrar di Faro, Portogallo 2006 – Premio speciale della giuria
Tiburon Film Festival di San Francisco 2006 – Premio “Miglior attrice” Marzia Tedeschi
Festival di Busto Arsizio 2006 – “Miglior film”, “Miglior attrice non protagonista” Marzia Tedeschi, “Miglior sceneggiatura”,“Miglior montaggio”, “Miglior colonna sonora”