Scheda film
Regia, Soggetto e Sceneggiatura: Paolo Sorrentino
Fotografia: Luca Bigazzi
Montaggio: Giogiò Franchini
Scenografie: Lino Fiorito
Costumi: Ortensia De Francesco e Jessica Zambelli
Musiche: Teho Teardo
Suono: Emanuele Cecere e Daghi Rondanini
Italia/Francia, 2006 – Drammatico – Durata: 94’
Cast: Giacomo Rizzo, Laura Chiatti, Fabrizio Bentivoglio, Marco Giallini, Gigi Angelillo, Valentina Ladovini, Giorgio Colangeli
Uscita: 10 Novembre 2006
Distribuzione: Medusa
Geremia de Geremei, detto “cuore d’oro”, fa il sarto ma a chi visita il suo atelier difficilmente propone abiti su misura; bensì, con grande scrupolo, Geremia propone prestiti con tassi d’interesse proibitivi.
Ennesimo gioiello firmato da Paolo Sorrentino, ancora una volta nel triplice ruolo di creatore del soggetto, sceneggiatore e ovviamente in quello di regista, che per questa volta sposta le proprie narrazioni nell’agro pontino, per la precisione fra Sabaudia e Latina, per raccontare la storia di un usuraio che vive con la madre paralizzata a letto che dedica la propria esistenza a poche cose che reputa significative ovvero: la morbosa passione per i cioccolatini e l’altrettanto morbosa passione per il genere femminile e per il desiderio di essere giudicato un vero benefattore per le persone che gli si rivolgono. Un uomo che vive muovendosi con la velocità di un topo in un labirinto e che porta il viso non certo gradevole di Giacomo Rizzo, riesumato per il cinema in una parte che pare calzargli su misura, capace di valere all’attore partenopeo una meritatissima sequela di premi e nomination per un ruolo portato in scena con grande dovizia di particolari; un ruolo giocato con una maestria degna di un performer di grande livello per un attore immeritatamente dimenticato dall’audience cinematografica, abituata forse a personaggi più noti ma a volte meno abili di fronte alla macchina da presa. Completa la pellicola un cast che a partire da Fabrizio Bentivoglio, nel ruolo di un esattore amico di Geremia, a Laura Chiatti, in quella di un’avvenente miss, riesce a narrare una storia fatta di truffe, raggiri, bassezze e momenti d’ilare follia della vita di un uomo il cui motto è quello di non fare mai il passo più lungo delle proprie gambe per accumulare un capitale infinito che possa semplicemente rimanere depositato in banca. Da vedere se amate Sorrentino e se amate anche storie che possono terminare con colpi di scena quanto meno a sorpresa.
Voto: 7
Ciro Andreotti