Scheda film
Regia e Sceneggiatura: Nagisa Ôshima
Soggetto: dal racconto di Itoko Namura
Fotografia: Yoshio Miyajima
Montaggio: Keiichi Uraoka
Musiche: Tôru Takemitsu
Suono: Tetsuo Yasuda
Giappone/Francia, 1978 – Drammatico/Horror – Durata: 105′
Cast: Tatsuya Fuji, Kazuko Yoshiyuki, Takahiro Tamura, Akiyoshi Fujiwara, Masami Hasegawa, Kenzô Kawarasaki, Tatsuya Kimura
Uscita: 1979
1895, un villaggio in Giappone…
1895, un villaggio in Giappone: due amanti uccidono il marito dell’adultero e ne nascondono il cadavere in un pozzo abbandonato. Ma il fantasma dell’uomo torna a ossessionarli per il loro peccato… Un Macbeth dell’amour fou, senza la scusa del potere da conquistare e mantenere: Oshima gira sempre con grande splendore formale (e infatti il film fu premiato a Cannes) ma con meno passione. È una regia tutta intellettuale, che guarda con distacco la storia di una “coppia maledetta” che continuerà ad amarsi anche dopo la morte, provocata dalla loro stessa confessione; l’omicidio è, però, una colpa troppo grave perché la felicità sia raggiunta già sulla Terra. Ideale seguito di Ecco l’impero dei sensi, è un’opera pessimista e cupa (la fotografia prevede poche scene illuminate), dominata dai rimorsi e dall’ineluttabilità delle azioni umane. Da Oshima è lecito aspettarsi di più, ma per gli occhi è già un sollievo.
Voto: * *½
Roberto Donati