Scheda film
Regia: Davide Del Degan
Soggetto: Davide Del Degan e Andrea Magnani
Sceneggiatura: Andrea Magnani
Fotografia: Deborah Vrizzi
Montaggio: Luigi Mearelli
Scenografie: Niko Novak
Costumi: Polonca Valentinčič
Musiche: Luca Ciut
Suono: Francesco Morosini
Italia/Slovenia, 2019 – Commedia – Durata: 83′
Cast: Vincenzo Nemolato, Giovanni Calcagno, Katarina Čas, Branko Završan, Selene Caramazza, Andrea Pennacchi, Claudio Castrogiovanni, Domenico Centamore
Uscita in sala: 30 settembre 2020 nelle sale del Veneto e del Friuli Venezia Giulia e l’8 ottobre 2020 in tutte le altre sale italiane
Distribuzione: Fandango Distribuzione
Le conseguenze del dolore
Calogero (Vincenzo Nemolato) è un uomo come tanti altri che ha fatto qualcosa di molto grande. Umile venditore di granite e testimone involontario di un delitto di mafia, decide di denunciare l’assassino per provare a regalare un mondo migliore a sua figlia Marcella che sta per nascere. Abbandona così la sua Sicilia e viene dirottato in Friuli, a Sauris, dove cerca di integrarsi con la comunità locale, ma senza grande successo. Un giorno però nel paese appare anche il killer (Giovanni Calcagno) e Calogero si convince subito che l’uomo sia lì per lui. Ma forse non tutto è come sembra…
Paradise – Una nuova vita, debutto nel lungometraggio di finzione dall’autore di corti e documentari Davide Del Degan e scritto e prodotto dal regista di Easy Andrea Magnani, si colloca a metà tra le suggestioni de Le conseguenze dell’amore e l’episodio con Giancarlo Giannini e Alberto Lionello Un amore difficile di Sessomatto. Tra Sorrentino e Risi, tra commedia all’italiana e cinema più contemporaneo e sofisticato più le venature del thriller, il film colpisce e funziona fin dalle prime sequenze per i toni tragicomici e grotteschi e per una regia molto ben curata che passa spesso da una scena all’altra per similitudini e che spiazza sovente alludendo ad una possibile situazione e mostrandone invece un’altra.
La pellicola affronta con ironia il tema importante dei collaboratori di giustizia, già portato al cinema in maniera più seriosa da Pasquale Pozzessere con Testimone a rischio e in decine di film d’azione americani, raccontando come paradossalmente una testimonianza possa rivelarsi una condanna per il teste e invece una liberazione per l’accusato. E trova nuova linfa e un filo di speranza nelle nuovissime generazioni, che siano la neonata Marcella, figlia di Calogero, o quella più grandina del funzionario di polizia, angelo custode del protagonista.
Paradise – Una nuova vita si nutre inoltre delle facce eccezionali dei suoi attori, dal buffo omino Vincenzo Nemolato (che ricordiamo nel suo debutto cinematografico come strampalato e immaginario superman in La kryptonite nella borsa di Ivan Cotroneo) al granitico omone Giovanni Calcagno, latore – ahilui – di un ingombrante segreto, passando per il rassicurante, ma non troppo Andrea Pennacchi. Da non perdere!
Voto: 7
Paolo Dallimonti