QUEEN ROCK MONTREAL

Scheda film
Titolo originale: We will rock you: Queen live in concert
Regia: Saul Swimmer
Fotografia: Richard E. Brooks
Montaggio: Greg Sheldon
Costumi: Peter Freestone
Musiche: Queen
Suono: Jim Devinney e Tony Rossi
USA, 1982/2015 – Documentario/Musicale – Durata: 95′
Cast: Freddy Mercury, Brian May, John Deacon, Roger Taylor
Uscita: solo 16, 17 e 18 marzo 2015
Distribuzione: Microcinema

Rock save the Queen!

Ma siamo sicuri che Farrokh Bulsara, in arte Freddy Mercury, sia davvero morto quel 24 novembre del 1991 a Londra?! Minata da una malattia di quelle che non perdonano, una delle voci più potenti ed indimenticabili del secolo scorso (e non solo) continua a riecheggiare tra CD e lettori MP3: ultima performance in ordine di tempo, frutto di tentativi di collaborazione allora mai andati in porto, il brano “There must be more to life than this”, uscito l’11 novembre 2014, la unisce nientepopodimeno che a quella di un’altra icona di quegli anni, Michael Jackson. Mentre i Queen sono tornati in circolazione grazie al nuovo cantante Adam Lambert, anche la distribuzione cinematografica (italiana) continua ad attingere al pozzo di San Patrizio del tempo: dopo Hungarian Rhapsody: Queen live in Budapest del 1987, riportato nel 2013 in sala, ecco Microcinema riprovarci con Queen Rock Montreal, registrazione ancora precedente, qui rimasterizzata e restaurata in video ed in audio, effettuata un fatidico 24 novembre 1981 – ironia della sorte! – esattamente dieci anni prima della morte di Freddy.
Se nel 1987 i Queen sono davvero all’apice della loro carriera, girando il mondo con un tour che li aveva legati al film Highlander, di cui avevano composto la colonna sonora, sei anni prima non sono da meno e sul palco eseguono un repertorio già noto e costellato di indimenticabili hit.
Il film di Paul Swimmer, diversamente da quello di János Zsombolyai che intervistava anche il gruppo a spasso per Budapest, si “limita” a fissare su pellicola 35mm le performance dei Queen tenuta al Forum di Montreal. E che performance!
Gran parte dei loro successi usciti fino ad allora sfilano per la gioia dei fan: da una prima versione “fast” e quasi irriconoscibile di “We will rock you” a “Play the game”, da “Somedbody to love” a “Killer queen”, da “Save me” ad “Under pressure”, fino ai classicissimi “Bohemian Rhapsody”, “Another one bites the dust” e “We are the champions”, concludendo con l’immancabile inno britannico “God save the queen”.
Freddy Mercury è in piena forma ed i suoi sodali, Brian May alla chitarra, John Deacon al basso e Roger Taylor alla batteria, gli stanno dietro nella realizzazione di uno spettacolo che è un piacere per le orecchie come per gli occhi. Che fortunatamente rivive ancora una volta, insieme al suo ormai immortale artefice.

Voto: 7

Paolo Dallimonti