Scheda film
Regia e Sceneggiatura: Emma Seligman
Soggetto: dal cortometraggio omonimo di Emma Seligman
Fotografia: Maria Rusche
Montaggio: Anna Park
Scenografie: Cheyenne Ford
Costumi: Michelle J. Li
Musiche: Ariel Marx
Suono: Richard Bizenza, Gi Sebastienne, Giyan Gonzales e Eliot Lukacs
USA/Canada, 2020 – Commedia – Durata: 77′
Cast: Rachel Sennott, Danny Deferrari, Fred Melamed, Polly Draper, Molly Gordon, Glynis Bell, Rita Gardner
Uscita: 11 giugno 2021
Distribuzione: MUBI
Quattro manicomi e un funerale
Viene comunemente chiamata “Shiva” la riunione ebraica di amici e familiari in un periodo di lutto.
La protagonista di questa storia, Danielle (Rachel Sennott), è una ragazza bisessuale, né brutta né bella, alle prese con la tradizione ebraica e con il suo bisogno di indipendenza. Ritrovatasi ad un funerale, che neanche ha ben capito di chi sia, è costretta a gestire fin troppi elementi del suo passato, del suo presente e anche del suo futuro, al punto da finirne schiacciata…
Uno dei film più sorprendenti del Toronto International Film Festival e del South by Southwest del 2020, l’acclamato debutto della scrittrice-regista Emma Seligman, con la straordinaria performance dell’attrice emergente Rachel Sennott, è un film audace e moderno, il cinema nella sua forma più sfacciata, esilarante e indimenticabile.
Ci troviamo di fronte ad un Woody Allen in gonnella, ma molto più in acido. Siamo dalle parti di Match Point se il regista di Manhattan all’epoca non avesse avuto già settant’anni e fosse stato giovane come Emma Seligman, continuando subito su quella strada, o se già quindici anni prima avesse raccolto e coltivato la cattiveria di Crimini e misfatti.
C’è anche un passo avanti però. Il film inizia con due elementi chiave del racconto: la protagonista fuori fuoco che sta avendo un rapporto sessuale molto coinvolgente, mentre al centro dello schermo ci sono alcuni suoi effetti personali tra cui un cellulare. Quindi il sesso disinibito e più o meno esibito (ci sarà anche più avanti la proposta di una fellatio in bagno) e gli attuali mezzi di comunicazione ipertecnologici che avranno più di un ruolo nella storia. In più farà capolino, dal passato, anche la bisessualità.
Emma Seligman, originaria di Toronto, vive a New York. Durante un corso in “Film & TV program” alla New York University ha scritto e diretto il cortometraggio Shiva Baby, su cui si basa il film omonimo. Presentato al South by Southwest nel 2018, è stato in concorso al Woodstock Film Festival, TIFF Next Wave Film Festival e al Palm Springs ShortFest.
Shiva baby (che allude nel titolo a quelle “sugar baby”, di cui Danielle fa indubbiamente parte, che intrattengono relazioni per loro economicamente vantaggiose con gli “sugar daddy”) è un film fresco e frizzante, molto divertente e provocatorio, che agiorna l’umorismo ebraico agli anni venti e si avvale anche dell’interpretazione della giovanissima e talentuosa attrice comica Rachel Sennott, senza la quale non sarebbe stato lo stesso.
Note: il film esce l’11 giugno 2021 esclusivamente sulla piattaforma MUBI.
Voto: 7 e ½
Paolo Dallimonti