Commedia agrodolce sul complesso e controverso rapporto tra tre amiche alle prese con la vita da single nei primissimi ‘anta – tre professioniste affermate e soddisfatte del loro lavoro, ma ahime’ piuttosto complessate e chiuse quando si tratta di inter-relazionarsi con l’altro sesso, tanto da trovare spesso piu’ piacevole passare le serate l’una in compagnia delle altre a leccarsi le ferite a vicenda. Finchè nella storia non entra il quarto incomodo… invidia, gelosia, incapacità di superare lo status quo, ripicche e malvagita’ cominciano quindi a caratterizzare le giornate delle due rimaste sole…
Il film e’ uno spaccato interessante della vita in un piccolo paese di provincia dove neanche l’amicizia riesce a superare lo scoglio delle convenzioni sociali. Scritto elegantemente, i dialoghi la fanno decisamente da padrone, e sono la parte migliore, perchè frizzanti e divertenti e mai noiosi o ripetitivi – decisamente superiori ai personaggi un po’ troppo tagliati con l’accetta e macchiettistici (forse con la sola eccezione della protagonista Kate). Alla fine si esce dalla sala soddisfatti, anche se non manca la sensazione di essersi trovati di fronte alla ennesima patinata pellicola sul tema amore-amicizia. Gradevole, ma gli manca quel guizzo in piu’ che per esempio, in questa stagione, possedeva Il diario di Bridget Jones.
Fede (da IAC)