Scheda film

Regia, Soggetto e Sceneggiatura: George Lucas
Fotografia: David Tattersall
Montaggio: Ben Burtt, Paul Martin Smith
Scenografie: Gavin Bocquet
Costumi: Trisha Biggar
Musiche: John Williams
USA, 1999/2012 – Fantascienza – Durata: 136′
Cast: Ewan McGregor, Liam Neeson, Natalie Portman, Jake Lloyd, Ian McDiarmid, Pernilla August, Oliver Ford Davies
Uscita: 10 febbraio 2012
Distribuzione: 20th Century Fox

 Lucas, con o senza 3D, conquista sempre

Per chi avesse perso la prima uscita della saga quasi 15 anni fa, La minaccia fantasma è il primo capitolo in ordine narrativo della saga di Star Wars (in ordine cronologico è invece il quarto capitolo e primo prequel), dove tutto comincia: la galassia è regolata come un’unica repubblica e il ritorno dei sith (guerrieri potentissimi come i jedi, che sfruttano però il lato oscuro della forza) con Darh Sidious che minaccia la stabilità dell’universo; attraverso una fitta e complessa trama che coinvolge una guerra tra la Federazione dei Mercanti e il pianeta di Naboo, nonché una lotta politica interna nel senato galattico, una serie di eventi porterà a uno stravolgimento ai vertici del potere e sarà l’inizio di un nuovo periodo che dovrebbe essere prosperoso e pacifico.
La pellicola, si sa, non è stata girata in 3D nativo: in realtà, molte scene sono solo state ricreate col 3D e l’effetto è di sicuro piacevole, ma nonostante l’esito finale sia più che meritevole, non si arriva a una vera e propria compiutezza della nuova tecnologia.
Le scene più entusiasmanti sono quelle della battaglia finale, sia su Naboo che nell’esosfera del pianeta, arricchite dal lavoro svolto grazie agli effetti tridimensionali.
Consigliato per tutte le età, Star Wars: Episodio I è un appuntamento imperdibile non solo per chi ama la saga di Lucas ma anche per chi ha perso, per qualche insano motivo, la possibilità di vederlo anni fa: film di questo genere esprimono al massimo le loro potenzialità sul grande schermo e, nonostante film e saghe di fantascienza siano ormai all’ordine del giorno, Star Wars non ha rivali.
Sebbene la partenza lasci sia un po’ lenta, con il proseguire del film lo spettatore viene sempre più conquistato da un racconto in apparenza semplice, ma che in realtà nasconde una profondità notevole e soprattutto da un susseguirsi di scene sempre più frenetiche ed entusiasmanti, prime fra tutte gli splendidi duelli con le spade laser che continuano ad emozionare il bambino che è in tutti noi.
Sicuramente la pellicola non raggiunge le vette di perfezione degli episodi antecedenti (o, se seguiamo l’ordine cronologico, dei suoi successivi), ma non si può riconoscere l’incanto e la capacità di aver creato un vero e proprio fenomeno di costume mondiale che , anche a distanza di anni, rapisce e conquista il pubblico come poche pellicole hanno saputo fare nella storia del cinema.

Voto: * * * *½

Giada Valente