Scheda film
Titolo originale: Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutant Mayhem
Regia: Jeff Rowe e Kyler Spears
Soggetto:Brendan O’Brien, Seth Rogen, Evan Goldberg e Jeff Rowe, basato sui personaggi di Kevin Eastman e Peter Laird
Sceneggiatura: Seth Rogen, Evan Goldberg, Jeff Rowe, Dan Hernandez e Benji Samit
Fotografia: Kent Seki
Montaggio: Greg Levitan
Scenografie: Yashar Kassai
Musiche: Trent Reznor e Atticus Ross
USA/Giappone/Canada, 2023 – Animazione/Fantastico – Durata: 99′
Cast di voci: Nicolas Cantu (Riccardo Suarez), Micah Abbey (Alberto Vannini),Brady Noon (Mattia Moresco), Shamon Brown Jr. (Lorenzo Crisci), Jackie Chan (Oreste Baldini)
Uscita in sala: 30 agosto 2023
Distribuzione: Eagle Pictures
Non la solita pizza…
Dopo anni di addestramento nelle arti marziali, i giovani fratelli Tartaruga emergono dal loro covo sotterraneo per salvare la città di New York da un gruppo di criminali che ha preso il controllo delle strade.
Con l’aiuto della loro nuova amica April O’Neil, i fratelli useranno tutte le loro abilità per lottare contro un esercito di mutanti e dimostrare il loro valore come eroi…
Ancora un altro tentativo di far ripartire sul grande schermo le bizzarre creature golose di pizza e dai nomi di artisti rinascimentali, nate sulle tavole a fumetti di Kevin Eastman e Peter Laird nel 1984: le ormai celeberrime “Tartarughe Ninja”, in origine “Teenage Mutant Ninja Turtles”. Protagoniste di almeno quattro serie animate, dalla metà degli anni ottanta a pochi anni or sono, di tre film live-action nei primi anni novanta, di due reboot a metà degli anni dieci prodotti da Michael Bay, di una serie live-action a metà degli anni novanta e di quattro film d’animazione, le testuggini combattenti sono di nuovo protagoniste di un lungometraggio, animato.
Dietro l’operazione stavolta c’è Seth Rogen, che potrebbe promettere meno adrenalina, ma è di sicuro una garanzia in termini di cine- e fumetto-filia anni ottanta/novanta: ad esempio le musiche sono di Trent Reznor e Atticus Ross e la voce del mentore Splinter è nientepopodimeno che di Jackie Chan. L’occhio è rivolto un po’ ad un pubblico adolescenziale, coetaneo delle tartarughe stesse, e strizzato anche Spider-man: Un nuovo universo di Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman, soprattutto per il tratto grafico, che ricorda i graffiti di New York. Ed è questo l’elemento distintivo e più divertente del film, che, ovviamente, in caso di successo, accenna già ad iniziare una nuova saga. Tra animazione tradizionale e 3D in CGI, mai le Tartarughe avevano avuto questo tipo di raffigurazione: i personaggi principali ricordano da vicino quelli della serie TV Nickelodeon, ma tutto è rappresentato in un modo nuovo (che appunto ricorda il recente Uomo Ragno animato), sostanzialmente in 3D, ma senza l’approfondimento dei dettagli, quasi abbozzati e schizzati, che rende il risultato davvero accattivante. E, soprattutto, cosa non disprezzabile, si cerca di raccontare tutto dall’inizio, con rigore, logica e continuità.
Per il resto sono le vicende di quattro adolescenti “diversi” (doppiati per la prima volta da veri adolescenti) che loro malgrado devono salvare questo mondo, che tanto amano, ma che, da quanto è stato raccontato loro, non sembrerebbe ricambiare almeno in teoria. Quindi, se sopravviverete a battute demenziali e ad una marea di citazioni, non tutte decifrabili, questo Tartatughe Ninja: Caos mutante potrebbe rivelarsi una piacevole sorpresa.
Voto: 7
Paolo Dallimonti