Scheda film
Regia: Andy Muschietti
Soggetto: John Francis Daley, Jonathan Goldstein e Joby Harold
Sceneggiatura: Christina Hodson
Fotografia: Hanry Braham
Montaggio: Jason Ballantine e Paul Machliss
Scenografie: Paul D. Austerberry
Musiche: Benjamin Wallfisch
Suono: Brandon Jones
USA, 2023 – Azione/Fantascienza – Durata: 144’
Costumi: Alexandra Byrne

Cast: Ezra Miller, Ben Affleck, Michael Keaton, Sasha Calle, Micahel Shannon, Ron Livingston, Maribel Verdù
Uscita: 16 giugno 2023
Distribuzione: Warner Bros.

Più veloce del tempo

A Central City Barry Allen, scienziato della polizia locale, accorre in aiuto della Justice League nei panni di Flash ogni volta che viene contattato. Un giorno, trovandosi nei pressi della sua vecchia abitazione, accidentalmente inizia a correre a una velocità tale che gli permette di muoversi nel passato. Berry pensa di sfruttare questa possibilità per impedire l’omicidio di sua madre Nora, omicidio per il quale è stato arrestato suo padre che da sempre si professa innocente.

‘La Saetta Scarlatta’, character partorito dalla mente di Gardner Fox e Harry Lampert a inizio anni ‘40, prosegue nell’impreziosire il mondo dei cinecomics che tanto vanno di moda in questi ultimi anni. A dare il volto allo scienziato sotto le cui spoglie si celano i muscoli del più veloce corridore della Justice League, il trentunenne Ezra Miller alla sesta uscita cinematografica, fra pellicole e camei, nei panni di Barry Allen e per la prima volta duplice protagonista di una pellicola ‘tutta sua’. Duplice perché viaggiando nel tempo Barry incontrerà il suo doppio della linea temporale passata e chi è avvezzo alla lettura dei fumetti DC sa quanto i balzi spazio-temporali, favoriti dalla velocità, siano parte integrante degli archi narrativi di questo personaggio.

A dar man forte a Barry Allen una doppia versione dell’uomo pipistrello, ovviamente una per linea temporale, la prima con il ritorno di Ben Affleck e la seconda con l’inatteso ma piacevole ritorno di Micheal Keaton che rindossa il mantello e la tuta a distanza di oltre trent’anni da Batman – il Ritorno e che oggi impersona un Bruce Wayne rassegnato a un’esistenza ai margini, nella quale ha ormai dimenticato cosa possa significare battersi anche per il proprio riscatto personale.

L’Argentino Andy Muschietti, noto per aver diretto i due capitoli horror di IT, maneggia con cura un personaggio fra i più amati dal mondo degli appassionati degli eroi di carta. Dando vita a una narrazione che al tempo stesso omaggia la trilogia di Ritorno al Futuro, facendolo senza troppi sottintesi, ma gridandolo a pieni polmoni. Grazie a una sceneggiatura efficace, scritta da Christina Hodson, e a un cast ben affiatato in cui Miller riesce a districarsi nel doppio ruolo di Berry Allen, dando vita anche a siparietti comici e alla fine completando la pellicola con più di qualche snodo narrativo da districare, aprendo concretamente le porte a possibili sequel.

Voto: 6 e ½

Ciro Andreotti