Scheda film

Regia: Errol Morris
Fotografia: Robert Chappell
Montaggio: Steven Hathaway
Scenografie: Ted Bafaloukos, Jeremy Landman
Musiche: Danny Elfman
USA, 2013 – Documentario – Durata: 96′
Cast: Errol Morris, Donald Rumsfeld
Uscita: 16 gennaio 2014
Distribuzione: I Wonder Pictures

Sale: 4

 La versione di Rumsfeld

Freddo, misurato, ironico, sornione. Deputato, consulente di quattro diversi Presidenti statunitensi, Segretario della Difesa degli Stati Uniti durante la presidenza di Gerald Ford e in seguito sotto George W. Bush. È stato prima il più giovane e poi il più anziano ad aver ricoperto questo tipo di incarico. In una sua nota Donald Rumsfeld scrive:
4 febbraio 2004.
SOGGETTO: Quello che sai
Esiste il noto noto.
Esiste l’ignoto noto.
Esiste l’ignoto ignoto.
Ma esiste anche il noto ignoto, ovvero le cose che credi di sapere e che poi verrà fuori che non sapevi.
The Unknown Known si apre con l’immagine di una massa d’acqua apparentemente infinita. Acqua come espressione dell’ignoto. Guardi la sua luccicante superficie e ti domandi “che cosa c’è sotto quella distesa?”. È il mistero che il regista premio Oscar Errol Morris (The Fog Of War) cerca di svelare. Trascorre 33 ore con Donald Rumsfeld per tentare di comprendere che cosa vi sia sotto la maschera di un volto impenetrabile. Quali impulsi e sentimenti abbiano motivato le sue scelte. Ma invece di condurre una classica intervista con il principale architetto della Guerra in Iraq Morris fa in modo che Rumsfeld interpreti e spieghi i suoi “fiocchi di neve”: l’enorme archivio di appunti e note che ha scritto nell’arco dei quasi 50 anni che ha trascorso al Congresso, alla Casa Bianca, nell’attività imprenditoriale e per due volte al Pentagono. Questi promemoria aprono una finestra sulla storia, non come si è realmente svolta, ma come Rumsfeld vuole farcela vedere. Concentrandosi sui “fiocchi di neve”, pieni di enigmi e di contraddizioni, Morris ci accompagna in un luogo dove non siamo mai stati: nel territorio sconosciuto della mente di Rumsfeld. The Unknown Known presenta la storia rovesciandone la prospettiva. Mostra come le idee, le paure e le certezze di un solo uomo, scritte sulla carta, abbiano trasformato l’America, cambiato il corso della storia e portato alla guerra. Che lo si ami o lo si odi, in The Unknown Known è impossibile distogliere lo sguardo da Rumsfeld, sia quando legge i suoi appunti, sia quando elude le domande di Morris, sia quando lo si vede in video dell’epoca. Il film è un singolare gioco del gatto col topo – argomentazioni e contro argomentazioni, risposte evasive, prove inconfutabili, vere e proprie menzogne – dal quale il falco Rumsfeld esce vincitore. Il palcoscenico malgrado tutto è suo.
Straordinarie le musiche di Danny Elfman: più volte nominato all’Oscar non ha mai portato a casa la statuetta, almeno finora. 

Voto: 7

Francesca Bani