Scheda film
Titolo originale: Truth
Regia e Sceneggiatura: James Vanderbilt
Soggetto: dal libro di Mary Mapes
Fotografia: Mandy Walker
Montaggio: Richard Francis-Bruce
Scenografie: Fiona Crombie
Costumi: Amanda Neale
Musiche: Brian Tyler
Australia/USA, 2015 – Drammatico/Biografico – Durata: 125′
Cast: Cate Blanchett, Robert Redford, Dennis Quaid, Topher Grace, Elisabeth Moss, Bruce Greenwood, Stacy Keach
Uscita: 17 marzo 2016
Distribuzione: Lucky Red
’”60 Minutes” è stata una storica trasmissione giornalistica in cui le inchieste spesso sono diventate degli scoop che hanno fatto la storia del giornalismo americano. Produttrice di quel programma è stata per diverso tempo Mary Mapes, la quale dopo diversi successi, fra cui l’inchiesta sulle violenze nella prigione americana di Abu Ghraib, nel 2004 incappò in un errore che le fece perdere il posto e che coinvolse tutto il suo staff.
Mary era riuscita ad ottenere diverse dichiarazioni che accusavano l’allora presidente degli Stati Uniti d’America di aver evitato la coscrizione obbligatoria per il Vietnam, grazie ad una compiacente raccomandazione che gli aveva permesso di entrare come pilota nell’aereonautica della Guardia nazionale americana. Ciò che le mancava erano i documenti che comprovassero queste dichiarazioni. Una volta trovati i documenti, ne fece verificare velocemente l’autenticità e decise di mandare il pezzo in onda. Le interviste e la conduzione la realizzò un consumato giornalista che da tanti anni lavorava alla CBS, Dan Rather.
Nei giorni seguenti la CBS fu sommersa da diversi attacchi, soprattutto da parte di blog e siti web che mettevano in dubbio l’autenticità dei documenti. Dopo un approfondito esame si resero conto che era difficile, se non impossibile, assicurare l’autenticità dei documenti. Mapes perse il lavoro, mentre Dan Rather fu obbligato a dare le dimissioni.
Il film ha una narrazione quasi documentaristica, nel senso che i dettagli vengono raccontati con estrema perizia, proprio per dimostrare ogni relazione e concausa che ha portato ad una delle situazioni più difficili che la CBS ha dovuto affrontare negli ultimi anni. Il regista James Vanderbilt, lavorando per la sceneggiatura sul libro di memorie della Mapes, ha voluto raccontare il modo in cui si confezionano le notizie e come la frenesia e la necessità di raccontare una storia influenzi un passaggio fondamentale: quello di verificare bene le fonti. Bush probabilmente ha evitato di essere spedito in Vietnam grazie ad una raccomandazione, ma il modo in cui la CBS ha deciso di mandare in onda il servizio all’epoca dei fatti, lo fece sembrare un martire, proprio perché i documenti risultarono con ogni probabilità non veritieri.
Al di là del caso specifico, il film ci permette di domandarci ancora una volta quali domande bisognerebbe porsi, prima di credere ad una notizia e quali questioni sono state affrontate per verificare e confezionare una notizia. Ma i tempi, soprattutto quelli del web, non permettono più molte verifiche.
Tornando, comunque, al film, Cate Blanchett che interpreta Mapes a volte appare sopra le righe , forse influenzata da un ruolo non facilmente inquadrabile e definibile, proprio perché concentrato nella ricerca della verità, mentre Robert Redford, nei panni di Dan Rather, è più credibile.
Voto: 7
Fulvio Caporale
