Scheda film
Regia: Alessio Maria Federici
Sceneggiatura: Alessio Maria Federici, Alessandre Di Pietro, Valentina Gaddi,
Maria Teresa Venditti, Mario Ruggeri, Michela Andreozzi
Fotografia: Fabrizio Lucci
Montaggio: Patrizio Marone
Scenografie: Luca Merlini
Costumi: Cristiana Agostinelli
Musiche: Francesco Cerasi
Italia, 2015 – Commedia – Durata: 85′
Cast: Enrico Brignano, Vanessa Incontrada, Giulio Berruti,
Ilaria Spada, Gianna Paola Scaffidi
Uscita: 17 settembre 2015
Distribuzione: 01 Distribution
Il piacere di “venire” con te
C’era un tempo in cui grandi sceneggiatori univano forze, creatività e intelligenze, per dare vita a quelle sceneggiature che hanno fatto la fortuna della nostra ex gloriosa cinematografia, diventando pellicole passate alla memoria e alla storia della Settima Arte. Quei tempi purtroppo sono ormai lontani, come lontani sono quei sodalizi che animavano e contribuivano a fare grande il made in Italy. Ci si trovava così al cospetto di gruppi di sceneggiatori di altissimo livello, capaci di mettersi al completo servizio dell’opera di turno. La suddetta pratica è andava via via diminuendo con il passare dei decenni a favore di gruppetti isolati (composti sempre dagli stessi nomi), basati su processi di scrittura portati avanti da due o tre persone al massimo. Proprio per questo, sfogliando i credits di Tutte lo vogliono, ultima fatica dietro la macchina da presa di Alessio Maria Federici, salta subito agli occhi la nutrita compagine messa in piedi per mettere su carta ciò che il regista romano ha poi portato sul grande schermo. Tuttavia, come abbiamo avuto modo di constatare nel post visione, nonostante il ritorno ad antiche, prolifiche e fortunate pratiche di lavoro di squadra in fase di scrittura, i risultati ottenuti sono lontani anni luce dalle meraviglie firmate in passato.
Quello che scorre davanti ai nostri occhi, nelle sale a partire dal 17 settembre con la bellezza di 350 copie griffate 01 Distribution, è di quelle operazioni che vanno dimenticate quanto prima e sulle quali è difficile abbozzare una qualche analisi critica degna di nota. Per diritto di cronaca, proveremo comunque a pronunciarci a tal riguardo, mettendo subito in chiaro il fatto che del film, nella sua interezza, abbiamo gradito poco e niente, se non la sua breve durata che limita quantomeno la sofferenza dello spettatore che ha avuto il dispiacere di assistervi.
Detto questo, Tutte lo vogliono è una pellicola che mescola due diverse gradazioni e sfumature della commedia: da una parte quella degli equivoci e dall’altra quella rosa. Il plot di conseguenza si spacca in due macro blocchi, con un passaggio di testimone che manda ancora più in frantumi il già debole impianto drammaturgico. Il coraggio di portare sul grande schermo un tema delicato e poco trattato come quello dell’anorgasmia che affligge la protagonista interpretata da Vanessa Incontrada e tante come lei nella vita reale (pare che il 44% delle donne italiane finga di avere l’orgasmo), per di più all’interno di una commedia, è ben presto vanificato per lasciare spazio a un racconto che, per tentare maldestramente di strappare qualche flebile sorriso alla platea, è costretto a ricorrere ai doppi sensi sessuali e a una manciata di triviali gag che hanno il retrogusto inconfondibile della minestra riscaldata (vago sapore di Cinepanettone), infarcita con una manciata di citazioni più o meno dichiarate a film a stelle e strisce come Harry ti presento Sally, Scemo & + scemo (il camioncino guidato dal co-protagonista Orazio/Brignano è rivestito da una gigantesca testa di cane come quello di Lloyd e Harry), Ace Ventura e Il dottor Dolittle (il rapporto di Orazio con gli animali). Per il resto, non c’è altro da dichiarare e ci scusiamo per la striminzita analisi, ma speriamo che abbiate almeno apprezzato lo sforzo e il nostro consiglio di tenervi più lontani possibile dalle sale dove il film è in programmazione.
Voto: 3 e ½
Francesco Del Grosso